Il numero degli abbonati attivi alle reti cellulari in tutto il mondo ha raggiunto i sei miliardi, quasi lo stesso numero di cellulari ed abitanti. Secondo quanto riportato dalla International Telecommunications Union (ITU), agenzia in seno alla Nazioni Unite, gli abbonati a servizi di telefoni cellulare sono circa 86 per ogni 100 persone. Dei sei miliardi di abbonati almeno un terzo si trovano in Cina e India ed è causato dal calo dei prezzi degli smartphone a fronte di un incremento della disponibilità di connessioni mobili a banda larga.
Infatti la crescita dei servizi mobili a banda larga a livello globale è stata del 40 percento, mentre nei Paesi in via di sviluppo è stata pari al 78 percento. il prezzo medio dei servizi ICT a livello globale è sceso del 30%, mentre quello dei servizi Internet a banda larga si è contratto del 75%. Alla fine del 2011 circa 2.3 miliardi di persone, un terzo dei 7 miliardi di persone nel mondo, hanno utilizzato Internet, anche se c’è ancora una forte disparità tra paesi ricchi e paesi in via di sviluppo. Difatti il 70 per cento delle persone che usano Internet vive in paesi più ricchi ed industrializzati mentre il 24 per cento vive in paesi più poveri ed in nazioni in via di sviluppo. Ma anche in Paesi come Brasile, Ghana, Ruanda e Kenya, la crescita dei cellulari ha raggiunto cifre molto consistenti anche se non ancora pari a quelle dell’India e della Cina.
Il traffico dei dati tramite dispositivi mobili ha avuto un notevole incremento a fronte di un minore sfruttamento degli SMS. Sta cambiando il modo di fruire delle tecnologie mobili anche per colpa delle app. Infatti al momento vengono spediti circa 10 miliardi di messaggi al giorno tramite app gratuite, che comportano un mancato invio proporzionale degli SMS a pagamento. Il cambiamento nel modo di fruire della tecnologia del resto è inevitabile: gli utenti tendono a sfruttare sempre di più il traffico dati, più conveniente con i pacchetti in abbonamento, e sempre meno i vecchi sistemi di comunicazione ormai obsoleti e costosi.