Microsoft, il colosso per eccellenza dei sistemi operativi e non solo, ha deciso di iniziare ad imporre qualche limitazione per quanto riguarda i browser nei nuovi terminali tablet dotati di Windows 8 che presto inizieranno ad invadere il mercato internazionale. Ad annunciare questa novità non è stato il CEO Steve Ballmer o qualche alto dirigente del colosso di Redmond ma la sua concorrenza nel campo dei browser ed in particolare Mozilla che, in un post pubblicato sul blog ufficiale della società, ha annunciato che sui dispositivi che sfrutteranno processori con tecnologia ARM l’unico browser compatibile sarà Internet Explorer di Microsoft. Quindi non secondo quanto annunciato sui nuovi tablet marchiati da Microsoft non sarà possibile installare ne Firefox ne tantomeno Chrome.
Microsoft, tramite un suo legale: David Heiner, ha tenuto a precisare che tale scelta è stata fatta per poter tutelare l’utente, infatti secondo quanto riportato sono due i principali motivi della decisione presa in quel di Redmond, il primo riguarda la sicurezza mentre il secondo è legato al consumo energetico del processore ARM, che a questo punto viene da pensare che solo Microsoft conosca qualche trucco per poter gestire al meglio le caratteristiche di questo tipo di CPU.
Certo è che Microsoft ha finora puntato molto ad incoraggiare gli sviluppatori nel creare applicativi dedicati alla nuova interfaccia Metro, ma sembra intenzionata ad impedire la creazione di applicazioni che vadano in contrasto con i suoi applicativi.
Il vicepresidente di Mozilla, Harvey Anderson, ha tenuto a spiegato al portale CNET che “a volte (Microsoft) ha bisogno di un po’ di pressione”.
Non rimane quindi che attendere per scoprire se il colosso di Redmond sia davvero intenzionato, come ha fatto capire fin’ora, a limitare solamente con Internet Explorer gli utenti che decideranno di acquistare un tablet dotato del nuovo Windows 8 RT, certo è che questa limitazione potrebbe far perdere un numero consistente di clienti a tutte le case produttrici che decideranno di appoggiarsi a Microsoft.