Secondo Forrester Research, Microsoft è partita decisamente in ritardo con lo sviluppo delle tecnologie mobile e nello specifico dei tablet. Le prime difficoltà già si sono intraviste con l’avvento del suo smartphone (Windows Phone), che ha trovato non poche difficoltà a farsi largo in un mercato saturo della concorrenza di Symbian e RIM e dominato dai colossi iOS ed Android.
La speranza di rivalsa da parte di Microsoft è Windows 8, sistema operativo che dovrebbe semplificare l’interoperabilità fra PC e tablet, grazie ad un’interfaccia ristrutturata e capace di offrire un’esperienza adeguata anche sulle tavolette sensibili al tocco. Però, proprio a causa dell’estremo ritardo, con cui viaggia la società Statunitente, il tablet di Windows sta perdendo l’interesse di tutta quella fascia d’utenza che all’annuncio del progetto si era dimostrata entusiasta ed intenzionata al suo acquisto.
Negli Stati Uniti i sondaggi hanno mostrato come le preferenze, verso l’acquisto di questo tablet, siano passate dal 45% del primo trimestre del 2011, ad un 25% nel terzo trimestre dello stesso anno. Questo porterà ad ulteriori difficoltà per Microsoft che dovrà lavorare strenuamente per l’affermazione del suo prodotto che, per poter vincere la concorrenza di colossi quali Apple e Google, dovrà rispettare standard qualitativi e di costo tali da far gola alla clientela oramai annoiata dalla lunga attesa.