Dopo un lungo periodo di test closed beta, Microsoft ha rilasciato martedì la versione beta del suo social network, SOCL, a disposizione di tutti. SOCL inizialmente è stato presentato nle mese di maggio 2012. Si tratta di un social network in cui è possibile ricercare persone e fare incontri: un sito che ha delle fattezze a metà strada tra Pinterest e Facebook. Finora è stato accessibile solo per i dipendenti invitati da Microsoft e per gli studenti universitari.
Ora tutti con un account di Microsoft o Facebook possono accedervi. La procedura di iscrizione è molto facile: gli utenti devono semplicemente collegare il proprio account con SOCL. Da qui, è possibile avviare la condivisione di contenuti (ad esempio foto, video, link) e commentare i post degli altri utenti. Scorrendo la prima pagina, potrete vedere i messaggi di tutti gli utenti. Inoltre, anche se il sito offre la categorizzazione per tag, non è così facile trovare il contenuto desiderato. Pertanto, il sito si presenta poco usabile, soprattutto per gli utenti meno esperti. “Socl è ideato per dare agli studenti la possibilità di interconnettersi con i propri compagni, condividere rapidamente informazioni utili e costruire le proprie pagine per raccogliere informazioni sia dentro che fuori dalla classe. In un certo senso, l’idea è quella di trasformare il Web e i social network nella classe scolastica del futuro”, questo è quanto si legge dall’annuncio ufficiale.
Per quanto riguarda l’interfacciadel social network, sostanzialmente si può affermare che sia pulita: al centro, appaiono i post inseriti dagli altri utenti, anche quelli che in realtà non stiamo seguendo. In alto al centro, ci sono diverse voci: posts (post) interests (interessi) people (persone) me (io) parties:
Cliccando la voce Type a topic or insert a link here possiamo aggiungere un pensiero o inserire un collegamento per condividere un contenuto testuale o video:
La sezione Video Party ci permette di accedere a chat multiutente organizzate intorno a contenuti video. Infine, è possibile selezionare un numero illimitato di argomenti di interesse per personalizzare il feed centrale e cercare di fruire di contenuti interessanti senza necessariamente cercarli. Nel feed centrale, inoltre, vengono mostrate le ricerche che hanno effettuato gli altri utenti: i contenuti possono essere commentati, condivisi anche su Facebook, taggati e votati, attraverso un pulsante-emoticon creato appositamente, che corrisponde al “mi piace” di Facebook.
Una delle funzionalità più interessanti introdotte da Socl è Riff. Chi ne capisce di musica e suona uno strumento a corde, conosce bene il termine “riff”: esso indica un fraseggio musicale sufficientemente breve che viene ripetuto all’interno di un brano. Prendendo ispirazione dalla musica blues, jazz e rock, Socl ha deciso di dare ai propri utenti la possibilità di “aumentare” i contenuti postati dagli utenti, correlando nuove ricerche o nuovi contenuti, proprio come un secondo chitarrista potrebbe impreziosire un arrangiamento con un nuovo fraseggio aggiunto alla melodia della prima chitarra.