l’iPad fa il suo ingresso nelle scuole

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Le scuole di un intero distretto scolastico di Chicago inizieranno un nuovo metodo d’insegnamento, al passo coi tempi dell’era digitale, grazie ad un progetto che doterà tutti i suoi studenti di un iPad entro il 2015.

Chicago insegue il progetto di quattro educatori olandesi e che viene denominato “Education for a New Era” mediante il quale si insegnerà e si apprenderà con l’utilizzo dell’iPad Apple espandendo i limiti della formazione in classe.

Chicago e Olanda stanno realizzando un sogno di Steve Jobs il co-fondatore di Apple che parlando con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, aveva manifestato il suo stupore sull’antiquato e statico metodo di insegnamento adottato nelle scuole Usa. Aveva spiegato ad Obama la sua concezione su come insegnare con un metodo innovativo senza pesanti e ingombranti libri di testo bensì per mezzo di nuovi strumenti sui quali venivano riportate tutte le materie di apprendimento che dovevano diventare interattive e elastiche, adattabili ad ogni studente. Con nuovi strumenti, quali ad es l’iPad, si potevano ottenere valutazioni della preparazione degli studenti in real time per intervenire immediatamente al fine di colmare eventuali lacune e garantire ulteriori approfondimenti.
Ovviamente il costo del tablet è un limite alla sua adozione per molte scuole.
Ora alcune scuole del distretto scolastico di Chicago propongono ad ogni famiglia di acquistare un iPad versando un contributo di 60 dollari all’atto dell’iscrizione dello studente e garantendo un grosso risparmio sull’acquisto dei libri di testo che non saranno più cartacei, ma elettronici che hanno un costo notevolmente inferiore oltre che ad essere meno ingombranti e pesanti.
La Crystal Lake School mette già a disposizione 29 iPad per gli studenti del settimo anno, la New Trier School finanzierà il progetto con 400 mila dollari per dotare 600 studenti di un tablet.
La River Side fa intanto sapere che l’algebra studiata tramite iPad risulta più interessante e lo studio con il tablet dà risultati migliori per un buon 30% degli studenti.

Le nuove generazioni che praticamente “nascono” con un tablet o uno smartphone in mano, sanno adoperare questi strumenti e imparano ad usarli in molte loro funzioni con estrema facilità, quindi appare naturale che gli studenti sarebbero molto coinvolti e interessati ad un insegnamento moderno e interattivo, che dà la possibilità di connettersi ad internet e di studiare sui molti ebook scolastici che stanno riempiendo gli scaffali “virtuali” delle librerie informatiche.

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