A partire dal 20 giugno 2025, un nuovo Regolamento Ecodesign entrerà in vigore in Europa, portando cambiamenti significativi per i produttori di smartphone e tablet.
L’obiettivo principale è rendere questi dispositivi più duraturi, facili da riparare e con un supporto software più longevo, promuovendo così un consumo più sostenibile e riducendo l’impatto ambientale.

Che cos’è il Regolamento Ecodesign?
Il termine “Regolamento Ecodesign” potrebbe suonare familiare, in quanto è il quadro normativo che include anche l’introduzione della nuova etichetta energetica per gli smartphone, di cui si è discusso ad aprile. Ora, l’Europa ha fornito dettagli più specifici su quali dispositivi saranno interessati e quali no da queste nuove norme.
Il nuovo regolamento si applica a un’ampia gamma di dispositivi che saranno commercializzati nei mercati europei a partire dalla data stabilita. Questi includono:
Smartphone (con display da 4 a 7 pollici)
Telefoni cordless e telefoni portatili di ogni tipo
Tablet (con display da 7 a 17,4 pollici)
Tuttavia, ci sono alcune esenzioni importanti. Per il momento, sono esclusi i dispositivi dotati di display pieghevole o arrotolabile, sia che si tratti di smartphone che di tablet. Anche i tablet computer non rientrano in questa specifica regolamentazione. La distinzione tra “tablet” e “tablet computer” è cruciale: questi ultimi utilizzano un sistema operativo desktop e offrono supporto integrato per tastiere esterne, il che li fa rientrare nelle normative dedicate ai personal computer.
Requisiti chiave per i produttori
Una volta stabilite le categorie di dispositivi interessate, il Regolamento Ecodesign stabilisce requisiti molto chiari che i produttori devono rispettare per poter vendere i loro prodotti in Europa. I punti salienti includono:
Alta Durabilità: I dispositivi dovranno essere certificati contro l’ingresso di acqua e polvere e dovranno dimostrare resistenza a cadute e graffi. L’obiettivo è che i prodotti siano costruiti per durare di più, riducendo la frequenza di sostituzione.
Batterie Efficienti: Le batterie dovranno essere progettate per mantenere almeno l’80% della loro capacità originale dopo un minimo di 800 cicli di carica/scarica. Questo garantirà una maggiore longevità della batteria, uno dei componenti che più spesso spinge alla sostituzione del dispositivo.
Riparabilità Incentivata: I produttori saranno obbligati a fornire accesso ai componenti di ricambio critici entro 5-10 giorni lavorativi dalla richiesta e a garantire la loro disponibilità sul mercato per almeno 7 anni dalla data in cui il dispositivo non è più commercializzato in Europa. Questa misura mira a rendere le riparazioni più accessibili e convenienti.
Accesso Semplificato alle Riparazioni: Non dovranno esserci limitazioni software che impediscano a riparatori professionisti di terze parti di offrire servizi di riparazione. Questo favorirà la concorrenza nel settore delle riparazioni e abbasserà i costi per i consumatori.
Supporto Software Più Longevo: I produttori dovranno garantire un minimo di 5 anni di aggiornamenti software, calcolati dalla data di fine commercializzazione del dispositivo, non dalla data di rilascio. Questo estenderà la vita utile del software, mantenendo i dispositivi sicuri e funzionali più a lungo.