Usare il cellulare mentre si è alla guida di certo non rappresenta una pratica sana: il rischio di sinistri stradali aumenta notevolmente, proprio a causa della distrazione che interviene nel momento in cui ci dedichiamo allo smartphone invece di concentrarci sulla strada e sulle auto che sopraggiungono. Metà dei guidatori europei legge sms al volante: in Italia, ben sei guidatori su dieci leggono sms mentre conducono la propria autovettura. A rivelare questi dati sconcertanti uno studio commissionato da Ford Europa, che intende lanciare un sistema di lettura vocale per evitare incidenti stradali, garantendo una guida sicura agli automoblisti.
Il campione scelto per condurre lo studio è composto da 5 mila persone residenti in Francia, Regno Unito, Russia, Spagna, Germania e Italia: il 48% degli europei legge i brevi messaggi di testo quando è alla guida, anche se ben il 95% di essi è consapevole che tale pratica è pericolosa per la propria incolumità e quella altrui. I pericoli, dunque, sono ampiamente avvertiti, ma pare che leggere gli sms in mobilità sia una cosa alla quale gli italiani, e i colleghi europei, non riescono ad evitare. Gli italiani, però, sono quelli che esagerano maggiormente: ben il 61% legge sms alla guida. Essi sono seguiti dai russi, con il 55%, dai francesi e tedeschi con il 49%, spagnoli con il 40% e gli inglesi con il 33%.
Gli sms più letti sono quelli inviati dal proprio partner: solo i russi, invece, danno maggiore priorità ai messaggi di testo ricevuti da membri della propria famiglia e ai parenti in generale. Il sistema Sync punta al miglioramento della sicurezza stradale, proprio perché darebbe al guidatore la possibilità di ascoltare l’sms attraverso un sintetizzatore vocale. Tale tecnologia, che sarà installata sulla nuova Forb B-Max, ma anche su Focus e Kuga, permetterà al guidatore di rispondere all’sms ricevuto vocalmente, in modo da evitare distrazioni al volante e perdita di controllo della propria vettura.