Secondo un articolo pubblicato sull’Huffington Post, ci sono delle notifiche che ogni utente vorrebbe ricevere su Facebook. Ad esempio una notifica che ci avvisa quando i nostri amici ascoltano una canzone, pubblicano una foto, indicano il nostro nome e così via. Ora, il social network sta sperimentando nuovi avvisi che indicano agli utenti quanto tempo è passato dall’ultimo post pubblicato e quali amici hanno recentemente controllato il nostro profilo.
Ad esempio, il prompt che appare nella parte superiore della pagina, potrebbe essere così: “520 amici registrati di recente in” o “I tuoi amici non hanno visto un vostro post da 2 giorni”, queste alcune ipotesi secondo Techie Buzz. Questo ci ha portato a pensare: abbiamo un’enorme (e crescente) numero di notifiche di Facebook di tutti i tipi di dettagli insignificanti sulle vite dei nostri amici. Che cosa succederebbe se il social network ci notificasse cose di cui, in realtà, ci importa realmente? Se potessimo scegliere le notifiche, per cosa opteremmo?
Ecco le informazioni utili, stilate dall’Huffington Post, che potremmo ricevere nel sistema di notifiche del social network di Mark Zuckerberg.
- Quando qualcuno ci cancella dalla propria lista amici;
- Quando i nostri genitori si iscrivono a Facebook, in modo da cancellare alcune foto e scrivere post più moderati;
- Quando qualcuno si stagga da una foto o da un post;
- Quando qualcuno cancella il suo profilo;
- Quando un inserzionista raccoglie su di noi più informazioni del dovuto, facendo guadagnare ulteriori soldi a Facebook;
- Quando qualcuno posta una foto di un bambino che non è suo figlio;
- Quando un membro pubblica una foto di un animale che, in realtà, non possiede;
- Quando qualcuno ci fa stalking per un certo periodo di tempo, commentando o postando eccessivamente sul nostro profilo;
- Quando qualcuno cerca il profilo del suo ex partner, senza che quest’ultimo lo desideri;
- Quando i nostri genitori cliccano su contenuti spam;
- Quando l’ex rompe con la sua nuova fiamma;
- Quando si postano troppe stupidaggini;
- Quando le persone postano status su situazioni di divertimento che non vivono;
- Quando non va a buon fine il caricamento di un’immagine.
E voi, quale aggiungereste?