La tecnologia può portare problemi di salute nei vostri bambini, che riguardano l’obesità e il sovrappeso. I dispositivi tecnologici, però, non sono solamente negativi per i più piccoli. Infatti, alle cattive notizie si affiancano anche quelle buone notizie: gli adolescenti, nel corso dell’ultimo anno, hanno raddoppiato la loro produttività grazie ai supporti multimediali. Non parliamo di compiti o di buona alimentazione: rispetto al 2011, infatti, i ragazzi hanno inviato il doppio degli SMS. L’ultima relazione annuale di Ofcom sulle abitudini mediatiche dei bambini dimostra che i ragazzi, di età compresa tra i 12 e i 15 sono inviano circa 193 messaggi di testo ogni settimana, mediamente più del doppio dello scorso anno, in cui si sono registrati 91 SMS a settimana. Di quel gruppo, le ragazze tendono a inviare un maggior numero di messaggi dei ragazzi, circa il 35% in più.
“I bambini adottano i diversi media e questa propensione cresce a ritmo rapido, in particolare per gli sms, possedendo, già in giovane età, uno smartphone“, ha riferito Claudio Pollack, direttore del gruppo Ofcom. Lo studio mostra anche che l’era del monopolio della televisione sull’attenzione dei bambini diminuisce con l’utilizzo di Internet da parte dei piccoli, ora eguagliato alla televisione. Ogni attività ha raccolto circa 17 ore alla settimana. I bambini hanno anche detto che potrebbero rinunciare al televisore ma non al proprio cellulare.
Sembra che l’utilizzo dei supporti tecnologici da parte dei bambini sia in forte rialzo su tutta la linea. Smartphone, tablet e social media si sono diffuso massicciamente tra i ragazzini sotto i 15 anni, dal 2011. Cosa significano tutto ciò per i bambini in termini di forma fisica e di educazione? Queste le domande che si pongono gli esperti ma anche i genitori preoccupati che la tecnologia possa inibire forme di approccio amicale da parte dei propri figli, che spesso si rinchiudono nelle quattro mura domestiche per dedicarsi a consolle, cellulari e tablet.