È considerata l’hacker più sexy del mondo. Il suo nome è Kristina Svechinskaya. La bella ragazza che vedete nella foto allegata all’articolo, però, rischia 40 anni di galera, in quanto accusata di aver utilizzato falsi passaporti, un virus denominato Zeus Trojan e conti bancari fittizi per sottrarre 3 milioni di dollari a diverse banche americane e 9 milioni di dollari ad altrettante banche inglesi. L’accusa sostiene, infatti, che la giovane russa avrebbe violato il sistema di sicurezza delle banche in questione, facendo uso di cinque conti correnti aperti con differenti pseudonomi: “Anastasia Opokina” and “Svetlana Makarova” alla Bank of America e alla Wachovia. Su quei conti aveva depositato oltre 35mila dollari.
Negli Stati Uniti la ragazza è stata arrestata per furto, nazione nella quale avrebbe ricoperto il ruolo di collegamento con alcuni hacker americani. Il compito svolto dalla Svechinskaya, dunque, era quello di procurarsi documenti falsi e di fare da tramite per diversi pirati informatici. La donna è stata arrestata con altri tre studenti, accusati anch’essi di rapina. Secondo le autorità, la ragazza e le altre persone coinvolte nella vicenda, erano parti di un’organizzazione cyber-criminale che si occupava di furto di password e relativa sottrazione di fondi: in un mese, erano capaci anche di portare via fino a 2 milioni di dollari.