Molti di voi conosceranno l’applicazione Sky Go, lanciata qualche settimana fa che consente di poter visualizzare i canali Sky sui propri smartphone e tablet. Se lo slogan pubblicitario era, fino a qualche giorno fa, “E’ nato Sky Gola tua TV si muove con te! su PC, tablet e iPhone”, ora andrebbe modificato con l’aggiunta della frase: “…purchè non sbloccati”.
Con l’ultimo aggiornamento alla versione 1.4, è stata imposta una limitazione che impedisce agli utenti di poter utilizzare Sky Go su dispositivi Apple in cui è stato effettuato il jailbreak o nel caso di tablet Android in cui sia stata modificata la Root.
A darne l’annuncio è la stessa Sky tramite un post pubblicato sul blog:
“Per tutti i nostri abbonati che ci seguono in mobilità: dalle prossime settimane i dispositivi iPhone e iPad modificati attraverso attività di jailbreak e tablet Samsung modificati attraverso attività di rooting non potranno più ricevere i contenuti di Sky Go, ad eccezione di Sky TG24 e Sky TG24Eventi. È necessario per tutelare il valore dell’abbonamento dei nostri clienti e, al tempo stesso, perché abbiamo l’obbligo di proteggere i contenuti trasmessi”.
Le ragioni che hanno portato a questa drastica decisione di chiudere le porte del divertimento agli utenti con dispositivi sbloccati non è ancora stata resa nota, tuttavia ad oggi, l’unico vero motivo che si suppone possa assomigliare ad una motivazione valida è il fatto che con un dispositivo sbloccato, sia esso smartphone che tablet, era possibile usarlo come decoder portatile sostitutivo da poter collegare alla TV. In poche parole l’unica vera differenza tra un dispositivo originale ed uno sbloccato consiste ne poter sfruttare il device sbloccato come un vero e proprio decoder portatile per visualizzare su una TV i contenuti Sky in streaming.
La versione 1.4 di Sky Go ha anche introdotto il mosaico interattivo che consente di pote visualizzare in un’unica schermata più canali oltre ovviamente alla possibilità di partecipare a sondaggi ed una maggiore interattività con i 12 canali dedicati alle Olimpiadi di Londra 2012.