Guerra dichiarate già molto tempo, da oltre un anno con Apple che per prima ha accusato la società sud coreana di copiare i propri prodotti per gli smartphone basati su piattaforma Android. Samsung ha subito contro denunciato Apple, accusandola di usare senza permesso la sua tecnologia wireless per l’iPhone e l’iPad. La guerra procede senza esclusione di colpi a suon di carte bollate, con stuoli di avvocati e centinaia di processi tra i due colossi tecnologici.
Ora Samsung ha presentato al tribunale di San Jose, in California, la richiesta di inserire l’iPhone5 nella disputa sui brevetti in corso con Apple sostenendo che l’iPhone 5 viola ben otto suoi brevetti: due brevetti wireless UMTS e sei relativi a funzioni. Samsung avrebbe rilevato tali violazioni il 21 settembre non appena in possesso di un iPhone 5, lanciato sul mercato in quella data.
Samsung ha appena pubblicato sul suo sito ufficiale un comunicato nel quale afferma che Apple continua ad adottare duri provvedimenti legali che limitano la sua competitività e che quindi deve adottare tutte le misure necessarie a proteggere le sue innovazioni e i suoi diritti di proprietà intellettuale. L’azione legale è supportata dal convincimento che Apple limiti la competitività di Samsung.
La storia è infinita. Le due aziende lottano a sangue per la supremazia sul mercato globale degli smartphone, con battaglie legali in gran parte dei tribunali del mondo. Ma nel mirino non ci sono solo gli smartphone, lottano anche per i tablet. Infatti è appena arrivata la notizia che il giudice californiano Lucy Koh del tribunale di San Josè ha autorizzato la vendita del tablet Samsung Galaxy Tab 10.1 . La vendita di questo modello era stata interdetta temporaneamente alla fine di giugno su richiesta di Apple con la solita accusa di violazione di brevetti da parte della casa asiatica. Ricordiamo poi che in agosto un tribunale della California aveva riconosciuto Samsung colpevole di aver copiato alcuni prodotti della società di Apple comminando una sanzione miliardaria.