I possessori di iPhone 4 che non hanno ottenuto un bumper gratuito da Apple, seguendo il cosiddetto scandalo “Antennagate”, posso ricevere ora un bumper a 15 dollari. Gli utenti possono presentare un reclamo per il loro pagamento effettuato in contanti al sito iphone4settlement.com, che appena andato online. Secondo il sito, i proprietari di iPhone 4 da oggi, fino al 28 agosto, potranno presentare la propria domanda di reclamo.
L’iniziativa è disponibile per i proprietari di iPhone 4 che vivono negli Stati Uniti, che hanno acquistato il dispositivo entro il 17 febbraio 2012 e che hanno riscontrato problemi di antenna e di ricezione. Coloro che hanno già ricevuto un bumper o un case da parte di Apple non sono potranno ricevere il rimborso. Circa 25 milioni di possessori di iPhone 4 fanno parte di quella class action contro “Antennagate”, che ha combinato 18 cause individuali in una sola, sostenendo che Apple abbia nascosto delle informazioni rilevanti per quel che concerne il marketing pubblicitario, la vendita e la manutenzione dell’iPhone 4, in particolare per quanto riguarda la qualità dell’antenna del telefono cellulare e del relativo software.
Il problema risale al 2010, quando Apple lanciò l’iPhone 4. Poco tempo dopo che il dispositivo fu immesso sul mercato, i nuovi proprietari di iPhone 4 realizzarono che la qualità del segnale era qualitativamente diminuita, nel momento in cui si posizionava in un certo modo il telefono, ossia, toccando il bordo esterno del telefono proprio sul contenitore metallico, causando il peggioramento del segnale sufficiente per rovinare una chiamata.
La Apple suggerì di evitare di tenere lo smartphone in quel modo, in modo tale da non aver più problemi di ricezione. Ovviamente, questa non era una soluzione definitiva, anche perché spesso si copre l’antenna anche involontariamente durante una telefonata. Steve Jobs, prima di passare a miglior vita, infatti, intervenne in una conferenza stampa per annunciare l’offerta gratuita relativa ai bumper e riparare, seppur minimamente, alla ‘falla’ del melafonino.