Samsung ha presentato il Galaxy Z TriFold, un dispositivo rivoluzionario che ridefinisce il concetto di smartphone pieghevole.
L’innovazione principale risiede nella sua struttura a doppia piega, che permette di srotolare tre pannelli e offrire un’esperienza d’uso più vicina a quella di un tablet, mantenendo al contempo la portabilità quando è chiuso.
La super potenza del Samsung Galaxy Z TriFold
Il TriFold è pensato per l’utente che cerca il massimo della potenza e della versatilità. Il suo cuore è un ampio display principale Dynamic AMOLED 2X da 10.0 pollici (risoluzione QXGA+), con un refresh rate adattivo fino a 120 Hz, ideale per la fruizione di media e il multitasking avanzato. Quando il dispositivo è chiuso, il display esterno da 6,5 pollici permette un uso “smartphone classico.”
Il design presenta una doppia cerniera con piegatura verso l’interno (inward folding), una scelta tecnica mirata a proteggere lo schermo maggiore e a minimizzare la piega sul pannello. Per supportare il grande display e le prestazioni, Samsung ha integrato una generosa batteria da 5.600 mAh distribuita su tre celle.
Sul fronte fotografico, il dispositivo vanta un comparto di alto livello, con un sensore principale da 200 megapixel, affiancato da un ultra-grandangolare da 12 megapixel e un teleobiettivo 3× ottico da 10 megapixel.
Il Galaxy Z TriFold è un prodotto di nicchia
Il Galaxy Z TriFold non si rivolge all’utente medio, ma a un target specifico: professionisti, amanti del multitasking e utenti “power” che vedono nel telefono uno strumento di lavoro avanzato. La possibilità di utilizzare tre app in contemporanea su un grande schermo lo rende perfetto per l’editing leggero, il consumo di contenuti intensivo e la produttività in mobilità. Tuttavia, il dispositivo presenta compromessi in termini di portabilità: con uno spessore di circa 12.9 mm da chiuso e un peso di 309 grammi, è decisamente più ingombrante rispetto agli smartphone tradizionali o ai pieghevoli più snelli.
La complessità tecnologica e la natura di nicchia del TriFold si riflettono nel prezzo atteso, che si presume sarà elevato. Resta inoltre da verificare l’ottimizzazione del software, in quanto l’esperienza multi-finestra su tre pannelli richiede che gli sviluppatori di app sfruttino al meglio questo formato unico. Il Galaxy Z TriFold rappresenta un’importante evoluzione, spostando i pieghevoli da un semplice “telefono che si chiude” a un vero e proprio dispositivo ibrido capace di ridefinire la produttività mobile.
Sebbene il mercato dei pieghevoli rimanga di nicchia, questo modello spinge in avanti le aspettative su funzionalità e versatilità. Il lancio è previsto inizialmente in Corea il 12 dicembre, con l’arrivo negli Stati Uniti e in Europa atteso per il primo trimestre del 2026.