Il prompt dei comandi di Windows: più utile di quanto si pensi

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La maggior parte della gente pensa che la vecchia finestra del prompt dei comandi DOS sia una traccia del sistema operativo. Non tutti i comandi sono molto intuitivi, e, naturalmente, in breve tempo abbiamo avuto quella meravigliosa interfaccia utente grafica di Windows 3.1 e ovviamente le versioni più recenti del sistema operativo.

Con l’avvento dell’interfaccia grafica utente, non ci sarebbe alcuna necessità di ricorrere a qualsiasi tipo di riga di comando. I comandi non sono rimasti gli stessi: alcuni, infatti, sono stati cestinati, mentre sono stati aggiunti, di recente, altri comandi, anche in Windows 7. Quindi, perché mai qualcuno dovrebbe preoccuparsi di fare clic sul pulsante Start e digitare “cmd” nel campo Run? Lasciatee che vi mostri il perché.

 

La magia del prompt dei comandi di Windows

Windows è senza dubbio pieno di funzioni e strumenti per fare vari tipi di cose: eseguire la diagnostica del disco, fare ricerche tra migliaia di file tra più directory e copia-incolla di immagini e documenti a file e directory. Sì, l’interazione delle finestre e del mouse danno sicuramente un’ottima mano, ma diamo comunque uno sguardo a diversi comandi CMD molto semplici, ma estremamente utili che è possibile utilizzare in Windows 7. Di seguito, sono riportati 13 comandi che vi faranno risparmiare il tempo.

Prima di iniziare, trovate cmd.exe in C :/ windows/system32 /, creare un collegamento e metterlo sul vostro desktop. Poi fate clic destro e selezionare Proprietà.

prompt dei comandi

Fare clic sulla scheda collegamento, fare clic sul pulsante Avanzate e selezionare Esegui come amministratoreFare doppio clic su questo collegamento per accedere al prompt dei comandi, in modo da essere sicuri di avere i diritti di amministratore.

1. ASSOC – Tipi di file associati

Aprite un documento di testo: Windows vi chiede quale programma desiderate utilizzare, se non l’avete dapprima selezionato come impostazione predefinita. Ora, ogni volta che andate ad aprire un file di testo, si utilizza tale editor di testo invece del notepad. Vi ricordate come impostarlo di nuovo? Aprire un prompt dei comandi e digitare il comando “ASSOC“.

i comandi del prompt dei comandi

Questo vi mostrerà tutte le associazioni di file relativi a tutte le estensioni di file registrati sul vostro sistema. Questa è una lista abbastanza ampia. Per vedere la stessa cosa nella GUI di Windows, dovete andare al Pannello di controllo, cliccare su “programma predefinito” e il link per associare i tipi di file.

È possibile utilizzare il comando ASSOC per associare qualsiasi estensione di file con qualsiasi tipi di file registrati avete sul vostro sistema. Tuttavia, non è comunemente utilizzato: è utile per liberare rapidamente l’estensione del file che per sbaglio avete associato a qualche altro programma. Per fare questo, è sufficiente digitare l’assegnazione dell’associazione di file e lasciare vuoto il lato destro del comando. 

i comandi del prompt dei comandi

ASSOC. Txt =” dice a Windows che la prossima volta che si fa doppio clic su qualsiasi file. Txt, per chiedermi quale programma che voglio utilizzare per aprire il file. Questo mi dà la possibilità di riassegnare l’associazione di file se mi piace.

2. CIPHER – Crittografia dei comandi

Avete la possibilità di criptare e decriptare file e intere directory dal prompt dei comandi, ma tenete a mente che Cipher (EFS) non è supportato (completamente) su Windows 7 Starter, Home Basic o Home Premium.

Se avete qualsiasi altra versione, è possibile eseguire il comando cipher per consentire la crittografia di una directory. Tutti i nuovi file aggiunti alla directory che saranno criptati.

i comandi del prompt dei comandi

 

 

3 e 4. MORE e CLIP – Output del comandi utili

I comandi successivi sono molto semplici, ma non tutti li conoscono, ad esempio registrare l’output. È possibile registrare i risultati di un comando nella clipboard, usando il comando CLIP. Basta digitare “| clip” dopo il comando.

windows 7 prompt dei comandi

Ora, nell’esempio precedente, posso andare in qualsiasi altra applicazione come Excel, Word o Blocco note e incollare semplicemente l’output.

Questo è uno dei modi più veloci e più semplici per ottenere l’elenco completo dei file in una directory particolare, driver o hardware sul proprio computer o qualsiasi altra informazione che si può estrapolare dal sistema, usando un qualsiasi comando di Windows.

Se, invece, segue un comando “| more“, verrà mantenuto solo l’output sullo schermo, ma invece di scorrere esso si fermerà quando lo schermo è saturo. Bisognerà attendere per premere un tasto della tastiera per far scorrere nuovamente le informazioni sullo schermo.

5. COLOR 

Se volete divertirvi e giocare con la combinazione di colori della finestra dei comandi del vostro Windows 7, dovete digitare il comando Color seguito da un numero a due cifre. 

windows 7 prompt dei comandi

 

6. DRIVERQUERY – Recupero delle informazioni sul driver

Non c’è niente di più frustrante che lavorare sulla comunicazione con un dispositivo, solo per scoprire che il driver di periferica è sbagliato o che la versione non è aggiornata. Tutto ciò può essere evitato, eseguendo il comando DRIVEQUERY per ottenere un elenco completo dei driver installati sul vostro sistema.

Basta uscire dagli appunti con il comando CLIP e poi digitare “DRIVERQUERY >> mydrivers.txt

windows 7 prompt dei comandi

L’operatore “>>” è in realtà un comando “aggiungere al file di” che creerà il file di testo e aggiungerà i dettagli. Se il file esiste, saranno aggiunte le informazioni alla fine. Usate “>” se volete pulire tutti i dati vecchi e creare un nuovo file.

 

7. FC – File Compare

Un altro comando molto utile, soprattutto se siete uno scrittore o un programmatore e spesso provate a cercare di scoprire quali cambiamenti si sono verificati in un file, è il comando FC.

 

8 & 9. DEFRAG e CHKDSK – Strumenti di manutenzione utili

Bisogna effettuare una deframmentazione regolare del vostro disco rigido per mantenerlo sano, altri, invece, non avvertono la differenza tra il prima e il dopo il degrag. Se è importante per voi, eseguite il comando.

Come potete vedere dal seguente esempio, ho usato “DEFRAG C: / U / V“.

L’opzione / U stampa il progresso della deframmentazione allo schermo, e / V dà l’output dettagliato. Ovviamente se si sta eseguendo un’operazione pianificata in background, non vi dovete preoccupare.

Un altro comando di manutenzione importante che va eseguito regolarmente è CHKDSK per monitorare la salute del disco rigido. Eseguire “chkdsk c: / F / R“, che controllerà l’unità C: per eventuali problemi. Se li trova, gli errori li farà risolvere grazie a / F, e cercherà di recuperare le informazioni leggibili, grazie a settori / R.

10 e 11. HOSTNAME e IPCONFIG – Network Troubleshooting Tools

Se avete bisogno di sapere l’hostname del vostro computer, potete aprire Esplora file, fare clic destro su Risorse del computer e controllare le Proprietà, oppure andare in Sistema nel Pannello di controlloSe volete essere super-veloci, però, basta aprire il prompt dei comandi e digitare una parola – “HOSTNAME“.

IPCONFIG, invece, è il modo più veloce per controllare l’indirizzo IP e l’indirizzo MAC di una macchina, così come lo stato attuale della scheda di rete.

Facendo un rapido “IPCONFIG / RELEASE” seguito da “IPCONFIG / RENEW” vi permette di ottenere un nuovo IP e quindi risolvere tutti i loro problemi.

12. Tasti funzione

Un altro segreto ben protetto circa il prompt dei comandi è che i tasti funzione hanno anche uno scopo in Windows 7. Mentre si digita un comando dopo l’altro, è possibile navigare rapidamente attraverso i comandi con i seguenti tasti funzione:

F3 – Mostra l’ultimo comando eseguito;

F4 – Elimina qualsiasi testo che avete appena inserito;

F7 – Consente di visualizzare l’intera lista dei comandi recenti che avete utilizzato;

F9 – Consente di selezionare uno dei comandi dall’elenco F7 per incollarlo alla riga di comando;

Sarebbe stato davvero bello avere tutte queste funzionalità dei tasti funzione nei primi giorni del DOS, quando si dovevano digitare e ridigitare i comandi se si commettevano errori di battitura. In questi giorni, è possibile montare i comandi molto più velocemente di quanto si possa mai sperare di navigare attraverso diverse finestre con point-and-click.

13. Tree – Il potente visualizzatore di directory

Questo comando semplice e veloce produrrà un’intera mappa visiva della struttura della directory, a partire dalla posizione del percorso definito. 

Nell’esempio che segue, ho usato il comando “TREE / a treeresults.txt >>“.

prompt dei comandi

 

1 commento su “Il prompt dei comandi di Windows: più utile di quanto si pensi”

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