E’ passata poco più di una settimana da quando il Papa ha inviato il suo primo cinguettio su Twitter attraverso il suo account @Pontifex e da allora molte cose sono cambiate, prime fra tutti il numero di seguaci che seguono in Santo Padre attraverso la rete. Sembra infatti che Benedetto XVI abbia riscosso un successo a dir poco sconvolgente andando a battere ogni primato fatto dalle star dei giorni nostri, compreso il giovane cantante statunitense Bieber che, seppur vanti la bellezza di 31,7 followers contro i “soli” 2,1 milioni del Papa, quest’ultimo è riuscito ad ottenere una percentuale maggiore per quanto riguarda il numero di retweet, ovvero il ri-cinguettio dei messaggi papali ha battuto drasticamente il numero di retweet di Justin Bieber.
La notizia arriva direttamente da L’Osservatore Romano che ha spiegato come il primo cinguettio del pontefice sia stato riproposto da oltre 1,2 milioni di followers del Papa rispetto agli attuali 2,1 milioni totali. Una cifra che, se paragonata alla pop star americana Justin Bieber fa davvero riflettere sull’ammirazione dei fedeli che seguono il Papa, sembra infatti il cinguettio più popolare di Bieber, inviato lo scorso 26 Settembre in occasione della scomparsa di una sua fan di 6 anni, abbia raggiunto solamente lo 0,7 % di retweet tra i suoi followers, una percentuale nettamente inferiore a quella del Santo Padre che ha consentito al Papa di conquistare il secondo posto nella classifica dei messaggi più diffusi nella rete Twitter nel 2012 ed ovviamente di tutta storia del Pontefice su Twitter.
Altra notizia trapelata nelle scorse ore dalla testata pontificia è che presto, probabilmente già dalle prossime settimane, il Papa inizierà a tweettare anche in Cinese e Latino che si andranno a sommare alle otto lingue già attive.
Non rimane a questo punto che attendere e scoprire quali nuove frontiere Benedetto XVI ha intenzione di varcare nel mondo della tecnologia.