Apple ha depositato una domanda di brevetto che descrive un dispositivo palmare con una cassa interamente realizzata in vetro. Il case, dunque, potrebbe essere formato da un tubo di vetro e da due pezzi di vetro incollati insieme. Il materiale dovrebbe essere trasparente e il dispositivo potrebbe essere sigillato ermeticamente e quindi risultare resistente all’acqua. L’iPhone 4 e 4S non sono poi così lontani da questa idea, il loro case è infatti composto da due pezzi di vetro e da un telaio in acciaio.
Alcuni problemi, però, vengono subito in mente. Mentre il materiale di vetro utilizzato negli smartphone moderni è abbastanza resistente, uno smartphone realizzato interamente in vetro potrebbe facilmente essere danneggiato da un urto o da una caduta. Inoltre, l’iPhone è ricco di sensori, alcuni dei quali potrebbero avere problemi di funzionamento in un involucro di vetro trasparente, anche se Apple risolverebbe questo problema, suggerendo di creare alcune parti della teca di vetro in materiale opaco.
E gli aspetti positivi? Bene, Apple ne ha elencati alcuni nella sua domanda di brevetto: “Alcune delle ragioni che ci spingono ad utilizzare il vetro rispetto ad altri materiali si basano sul fatto che il vetro è forte, rigido, quindi é un materiale adatto per ospitare un dispositivo elettronico in grado di sviluppare comunicazioni wireless“. Secondo l’azienda, inoltre, una scocca di vetro può anche fornire al dispositivo elettronico portatile un aspetto esteticamente gradevole e unico. Il guscio senza saldature, oltre ad esser esteticamente gradevole, può avere anche il vantaggio di proteggere il device dalla contaminazione e dall’infiltrazione di umidità all’interno dell’iPhone.
Un progetto ambizioso, che però potrebbe creare qualche reticenza d’acquisto, visto che nonostante le rassicurazioni della società di Cupertino, il futuro iPhone si presenterebbe tanto affascinante quanto delicato. L’estetica, però, è un punto di forza di Apple, che forse troverà un modo per coniugate bellezza esteriore e problemi di fragilità del dispositivo.