Quando un hard disk si guasta e si perdono dati preziosi, può sembrare un disastro irreparabile. Tuttavia, ci sono modi per recuperare i dati da un hard disk rotto, sia tramite l’utilizzo di strumenti software, sia tramite il ricorso a professionisti specializzati nel recupero dati.
In questo articolo, vedremo le cause della perdita dei dati su un hard disk, cosa è possibile recuperare, come funziona il recupero dati professionale.
Cause della perdita dei dati su un hard disk
La perdita dei dati da un hard disk può essere causata da problemi di natura software o hardware.
- Le cause software possono includere virus, errori umani, cancellazione accidentale dei dati, partizioni corrotte, file system danneggiati o problemi di compatibilità tra il sistema operativo e l’hard disk.
- Le cause hardware invece possono derivare da danneggiamenti fisici del dispositivo, come urti, cadute o sovratensioni. In questi casi, può esserci la necessità di sostituire parti dell’hard disk o di ripararlo in modo che possa funzionare nuovamente.
Cosa è possibile recuperare su un hard disk
La quantità di dati recuperabili da un hard disk danneggiato dipende dalla gravità del danno. In alcuni casi, è possibile recuperare tutti i dati persi, mentre in altri solo una parte di essi.
In generale, è possibile recuperare file, documenti, immagini, video, musica e altri dati, a seconda del tipo di informazione che era presente sull’hard disk. Inoltre, anche se l’hard disk è completamente danneggiato, è possibile recuperare i dati utilizzando tecniche specializzate di recupero (che in genere necessitano di laboratori e strumentazioni di cui il privato non dispone, come vedremo a breve).
Come funziona il recupero dati professionale
Il recupero dati professionale è un servizio che si occupa di recuperare dati da dispositivi di archiviazione danneggiati. Esistono aziende specializzate in questo tipo di servizio che utilizzano tecniche avanzate e strumenti speciali per recuperare i dati da un hard disk rotto.
Queste aziende possono analizzare l’hard disk e recuperare i dati persi in modo sicuro e affidabile. Solitamente, il processo di recupero dati professionale avviene in diversi passaggi: valutazione del danno, diagnosi del problema, estrazione dei dati, ripristino dei dati e consegna dei dati recuperati al cliente.
Le realtà professionali, inoltre, dispongono in genere delle cosiddette camere bianche. Una camera bianca per il recupero dei dati è un’area sterile e controllata dove vengono eseguiti interventi di recupero dati su dispositivi di archiviazione, come dischi rigidi, unità flash e schede di memoria.
La camera bianca è dotata di filtri HEPA per rimuovere le particelle in sospensione nell’aria, che potrebbero danneggiare il dispositivo di archiviazione o compromettere la precisione dell’intervento di recupero.
Inoltre, la temperatura, l’umidità e la pressione dell’aria all’interno della camera bianca sono controllate e regolate per garantire un ambiente di lavoro ideale per il recupero dei dati. Queste infrastrutture vengono utilizzate soprattutto per recuperare dati da dispositivi danneggiati o compromessi, come quelli sottoposti a danni fisici, a incendi o a allagamenti, dove è necessario aprire il dispositivo per recuperare i dati e il rischio di contaminazione da particelle in sospensione è elevato.
Conclusioni sul recupero dei dati
In conclusione, recuperare i dati da un hard disk danneggiato può sembrare impossibile, ma ci sono soluzioni. Con l’utilizzo di strumenti specializzati o il ricorso a un servizio di recupero dati professionale, è possibile recuperare gran parte, se non tutti, i dati persi.
Vedi anche questo nostro approfondimento.
Tuttavia, è importante agire tempestivamente per evitare di perdere definitivamente i dati e scegliere il giusto servizio di recupero dati per garantire un risultato affidabile e soddisfacente.