Google punta su Google+ e lo fa con l’acquisizione di una nuova società: la Nik software che, seppur non particolarmente nota è l’azienda che ha ideato e progettato Snapseed. Nelle scorse ore, il colosso di Mountain View è riuscito infatti a portare a casa una nuova acquisizione, la notizie è arriva nella tarda giornata di ieri direttamente dalla software house tedesca che, per “voce” di Vic Gundotra ha ufficializzato con un comunicato la notizia sulla sua pagina di Google+.
Il prgetto di Google è certamente quello di affrontare la concorrenza avendo dalla sua parte un importante presenza, che in questo caso è la Nik Software, per poter sferrare duri colpi soprattutto nel campo delle fotografie, infatti questa nuova acquisizione punta principalmente a portare in Google le conoscenze dell’editing immagini.
Tra i principali prodotti realizzati dalla Nik Software spicce certamente Snapseed disponibile sia su smartphone che tablet ma come potete facilmente intuire Google ha ben altri programmi per Snapseed, con estrema probabilità infatti, Google punta a voler inserire quest’App all’interno del suo social network.
Al momento tutte le informazioni per quanto riguarda l’accordo di acquisizione rimangono segreti e tra questi ovviamente c’è l’importo di acquisizione che rimane ancora coperto da uno spesso velo di segretezza. Le indiscrezioni trapelate vedono che Google punti ad un’integrazione di Snapseed in Google+ soprattutto per quanto riguarda la condivisione di immagini e tale idea è stata anche confermata dalle parole di Gundotra, che nel suo post ha annunciato come tale acquisizione punti ad aiutare gli utenti nel creare fotografie uniche.
L’occasione è stata sfruttata da Google per poter annunciare il raggiungimento di un importante traguardo per Google+, sembra infattic he il social network nato in quel di Mountain View ha ragiunto la quota di 400 milioni di account attivati, oltre ovviamente il raggiungimento della soglia di 100 milioni di utenti attivi che utilizzano Google+ sia tramite PC sia tramite smartphone e tablet.
Non rimane quindi che attendere per scoprire i nuovi piani di Google e come sfrutterà le conoscenze appena acquisite.
1 commento su “Google punta su Snapseed per combattere Instagram”