Google punta in alto, sembra infatti che il quotidiano statunitense The Wall Street Journal sia venuto a conoscenza di un’interessante indiscrezione che riguarda proprio il colosso di Mountain View e i loro progetti per i nuovi dispositivi della serie Nexus.
Sembra proprio che Google abbia deciso di fare le cose in grande, secondo la fonte della testata The Wall Street Journal, nella sede del colosso avrebbero deciso di realizzare ben 5 diversi dispositivi dotati della nuova versione di Android 5, la tanto attesa Jelly Bean. La novità di introdurre 5 dispositivi in simultanea sarebbe una grande novità visto che fino ad oggi Google ha sempre optato per il rilascio di un solo device alla volta, inoltre sembra che Page ed il suo team abbia deciso di affidare i progetti a più case produttrici e non ad una unica come fatto fin’ora.
Altra novità che potrebbe introdurre Google è nel campo della vendita, secondo le indiscrezioni trapelate sembra che il colosso guidato da Larry Page sia intenzionato a vendere i suoi dispositivi direttamente agli utenti senza intermediari sfruttando la sua piattaforma Play. Questa strategia di vendita era stata già adotta per commercializzazione del primo smartphone progettato nei laboratori di Google e realizzato da HTC, stiamo parlando del Nexus One ma va precisato che Google non ha mai abbandonato del tutto questa strategia di vendita, negli Stati Uniti infatti, sta vendendo il Galaxy Nexus no-brand direttamente dal Google Play.
Google sarebbe pronta al lancio già durante le festività natalizie non limitandosi tuttavia al solo mercato statunitense ma aprendo la vendita attraverso il proprio store anche ai clienti europei ed asiatici.
Sembra inoltre che Google sia sempre più intenzionato a rendere il suo sistema operativo “puro”, infatti eliminando i carrier gli smartphone verrebbero privati delle App che vengono pre-installate prima della vendita. Altra aspirazione a cui punta Google è certamente quella di ridurre le personalizzazioni da parte delle case produttrici attraverso le interfacce utente come TouchWiz di Samsung o Optimus UI 3.0 di LG, infatti uno dei maggiori problemi che provoca ritardi nel rilascio degli aggiornamenti di Android deriva proprio dalle personalizzazioni che ogni casa produttrice immette nei terminali Android.
Le novità non riguarderebbero solamente il mondo degli smartphone, Google infatti sarebbe intenzionata, seppur i dettagli forniti dalla fonte siano minimi, a portare queste novità anche nel campo dei tablet e nulla vieta che tra i cinque dispositivi che potrebbero presto vedere la luce ci sia anche qualche tablet.