Google ha fatto uscire la sua prima carta di credito che si rivolge alle piccole imprese che hanno necessità di credito per comprare inserzioni pubblicitarie su AdWords. È la prima credit card per l’acquisto di pubblicità online.
Per ora l’iniziativa è partita solo in Gran Bretagna e nelle prossime settimane sarà estesa agli Usa e ad altri Paesi. E viene promossa affinchè le imprese possano mantenere le loro presenze pubblicitarie online.
Secondo quanto rivela un articolo del Financial Times il progetto è stato lanciato da Google per utilizzare le riserve cash dell’azienda e per finanziare gli inserzionisti con tassi di interesse particolarmente convenienti. Nel Regno Unito, i tassi di interesse sono del 11,9 per cento. Negli Stati Uniti, i tassi cominciano d 8,99 per cento.
La carta, che viene fornito con l’appoggio di Barclaycard, può essere utilizzata solo per acquistare pubblicità su servizi di Google. Pur essendo disponibile per ora solo nel Regno Unito, la carta di credito è già stata testata negli Stati Uniti con un progetto pilota che ha monitorato 1.400 aziende americane per un anno.
Google concederà prestiti ai suoi clienti da 100 e 200 mila dollari al mese per pagare le inserzioni di Adwords, la società che l’anno scorso ha avuto un fatturato di 37 miliardi di dollari. Google tiene presente che i ricavi pubblicitari, sono stati 10,96 miliardi dollari, un aumento del 21 per cento rispetto all’anno precedente e i ricavi provenienti dal Regno Unito sono stati 1,18 miliardi dollari, pari all’ 11 per cento.
Nelle scorse settimane anche Amazon ha iniziato fare prestiti alle librerie indipendenti disponibili a vendere libri tramite i servizi Amazon con Amazon Lending. La società infatti intende fare prestiti a imprenditori e ditte che si trovano agli inizi e che altrimenti avrebbero difficoltà a finanziare la loro attività di vendita così come le campagne pubblicitarie su Internet, necessarie per l’inizio del business.