Gli sviluppatori di applicazioni si chiedono spesso come le persone utilizzino le applicazioni che scaricano sul proprio smartphone. I developers, nella maggior parte dei casi, fanno affidamento a una serie di strumenti simili a quella che Google offre agli sviluppatori web. Il nuovo strumento, che viene semplicemente chiamato Mobile App Analytics, ora è in beta.
Come per la versione web efficiente e di tutto rispetto, Mobile App Analytics fornisce agli sviluppatori informazioni dettagliate sul comportamento degli utenti. Gli sviluppatori saranno in grado di tenere traccia delle informazioni importanti, come la versione Android utilizzata dai visitatori, la popolarità del dispositivo e il numero di nuovi utenti attivi.
Ci sono anche i dati dettagliati che consente agli sviluppatori di vedere la frequenza con la quale loro applicazione viene utilizzata una volta scaricata, il periodo di tempo in cui viene utilizzata, come gli utenti si spostano tra i menu dell’applicazione e le entrate prodotte dagli annunci delle app. E questa è solo la punta dell’iceberg. L’elenco completo di funzionalità è troppo vasto per essere riassunto in poche e semplici parole.
Il servizio di analisi non è solamente dedicato alle applicazioni Android. L’applicazione messa a disposizione dal colosso delle ricerche di Mountain View sarà operativa anche per gli sviluppatori iOS, se non saranno in grado di accedere alle informazioni circa le fonti che portano gli utenti alla pagina di download dell’app (le applicazioni iOS sono, naturalmente, non disponibile su Google Play).
Gli sviluppatori che desiderano accedere alla beta dovranno visitare la pagina di registrazione. Come al solito, Google ha evitato di fornire date precise entro le quali sarà poi lanciata l’app ufficiale in versione completa, dando agli sviluppatori un accesso graduale alle funzioni di questa innovativa app di monitoraggio e analisi dei consumi degli utenti delle diverse piattaforme mobile attualmente in uso sui telefoni di ultima generazione.