Sono ormai mesi e mesi che non si fa altro che parlare dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G che ben presto si trasformeranno da progetto futuristico ad oggetto di commercio su larga scala.
I Google Glass, infatti, tra non molto potranno essere acquistati da tutti, a patto però di essere disposti a spendere una consistente cifra di denaro, e potranno essere sfruttati dagli acquirenti per migliorare il proprio stile di vita.
Considerando però il fatto che i Google Glass, tra le tante operazioni che permettono di eseguire, offrono anche la possibilità di scattare foto e di girare video semplicemente guardando qualcuno o qualcosa violare la privacy altrui potrebbere essere davvero molto semplice.
Partendo da questo presupposto un bar ha quindi deciso di impedire l’utilizzo dei Google Glass.
Il The 5 Point Cafe di Seattle, infatti, non permetterà l’ingresso alle persone munite di Google Glass poiché per il noto bar la privacy dei clienti è sacrosanta e viene prima di qualsiasi altra cosa.
Molte persone che frequentano il bar, infatti, preferiscono restare anonime, il principale motivo, questo, in base al quale è stata imposta la limitazione in questione.
Visitando la pagina Facebook del bar oltre ad un’immagine che raffigura i fantomatici occhiali di Google contrassegnati da un divieto è anche presente il messaggio “For the record, The 5 Point is the first Seattle business to ban in advance Google Glasses. And ass kickings will be encouraged for violators.” che non lascia spazio ad eventuali dubbi in merito alla questione.
In molti hanno accolto in maniera positiva la decisione presa dalla gestione del locale, per altri si è trattata di una vera e propria mancanza di rispetto, per altri ancora, invece, la scelta fatta dal The 5 Point Cafe ha messo ulteriormente in evidenza lunga e tortuosa battaglia inerente, appunto, il discorso privacy e quello Google.