Sapete chi sono i social guru? Nomi come The Jackal, Favij, Yotobi e Breaking Italy vi dicono niente?
Stiamo parlando proprio di loro, gli YouTubers, ovvero i più seguiti, innovativi della Rete, in grado con i loro video di influenzare milioni di spettatori inarrivabili da tv e media tradizionali. D’altronde, il mondo della comunicazione sta cambiando a ritmi elevati. Oggi si parla di comunicazione digitale. È da lì che arrivano le nuove opportunità professionali, tanto che i corsi universitari si stanno adeguando. Primo fra tutti, il Corso di Laurea in Comunicazione Digitale di Link Campus University.
Per comprendere l’entità di quanto stiamo dicendo, solo in Italia YouTube ha circa 20 milioni di utenti unici al mese, un miliardo nel mondo. Oltre 100 ore di video caricate ogni minuto nel mondo, le iscrizioni giornaliere ai canali sono quadruplicate anno su anno e il 40% delle visualizzazioni arriva ormai da dispositivi mobili (fonte Audiweb).
Ma torniamo all’argomento del nostro articolo, gli YouTubers. Ve ne presentiamo alcuni.
Yotobi, al secolo Karim Musa, anno di nascita: 1988. Sul suo canale YouTube si presenta così: “Se credete che io sia un vero critico cinematografico, vuol dire che il vostro senso dell’umorismo non funziona”. Ha oltre 750 mila iscritti, registra video recensioni sui film e sui cartoni del passato.
Breaking Italy fa, invece, informazione. Ha 169 mila iscritti. È uno show online dal lunedì al giovedì nel quale Alessandro “Shooter Hates You” commenta le notizie più interessanti della giornata: dalla cronaca agli esteri, passando per tecnologia, videogiochi, politica e molto altro.
CutepieMarzia, Marta Bisognin, è una fashion blogger con una community di circa 4 milioni di iscritti. È italiana, ma vive a Brighton e pubblica i suoi video in inglese.
Favij, è lo YouTuber italiano più seguito con oltre 1,2 milioni di iscritti al suo canale YouTube. Si tratta di Lorenzo Ostuni, 19 anni da Borgaro Torinese, è stato premiato per i suoi video demenziali sui videogiochi.
Quattro YouTubers che costituiscono l’avanguardia della comunicazione. Un’avanguardia che può sembrare frutto della casualità, ma in realtà basata sui contenuti e la conoscenza del mezzo.
Stay Tuned!