Sembra proprio che tra Huawei ed il governo degli Stati Uniti non si potrà instaurare alcun tipo di tregua, soprattutto dopo che l’ente FCC ne ha confermato la sua pericolosità per la sicurezza nazionale americana.
Stiamo parlando della Federal Communications Commission che ha letteralmente stroncato la possibilità di poter vedere un giorno una sorta di riabilitazione di Huawei dal governo statunitense. In realtà la FCC non ha tirato in ballo solo Huawei, ma ha anche inserito l’azienda ZTE tra quelle da considerare più pericolose per la sicurezza nazionale. Anche ZTE è un’azienda cinese che produce smartphone ormai da tantissimo tempo, ma si è ritrovata praticamente ad avere le stesse sorti di Huawei, ormai bandita dal governo statunitense.
Huawei e ZTE considerate pericolose per la sicurezza nazionale statunitense
L’ente che si occupa delle telecomunicazioni, la FCC, ha dato ora il colpo di grazia a queste due aziende cinesi di tecnologia, affermando in maniera assolutamente ufficiale la loro pericolosità per la sicurezza nazionale. Ciò chiaramente creerà problemi alle varie società statunitensi che vorranno entrare in contatto con loro, non si potrebbe insomma intavolare alcun tipo di affare con Huawei e ZTE. Un’ulteriore mazzata principalmente per Huawei che sta vivendo uno dei periodi più complicati da quando si è inserita nel mercato smartphone. Chiaramente questa dichiarazione ufficiale diffusa dall’ente FCC ha delle motivazioni che sono state spiegate direttamente dal suo presidente, Ajit Pai.
Perché Huawei e ZTE sono pericolose?
Stando alle sue parole sia Huawei che ZTE sono considerate un rischio per la sicurezza delle comunicazioni degli Stati Uniti, anche in ottica di connettività 5G, in quanto entrambe le aziende sono strettamente legate con il Partito Comunista Cinese e l’apparato militare del Paese asiatico, oltre ad essere ampiamente soggette alla legge cinese che le obbliga a cooperare con i servizi di intelligence.
Insomma sembra proprio che per Huawei e ZTE non ci sia alcuna possibilità di ritornare in affari con aziende statunitensi, purtroppo la situazione risulta essere alquanto complicata, con la politica che ormai ha preso nettamente il sopravvento sulla tecnologia. Huawei potrà anche realizzare device di grande appeal, ma purtroppo non sarà più possibile riuscire ad intavolare rapporti d’affari con aziende di stampo statunitense. Ormai è vista come una minaccia per la sicurezza nazionale e difficilmente si riuscirà a risolvere tale questione.