A quanto sembra, Mark Zuckerberg ha tutta l’intenzione di puntare sui brevetti, al fine di rendere maggiormente solide le basi di Facebook. Non si spiegherebbe in altri modi, l’accordo raggiunto tra Facebook e Microsoft, secondo il quale il social network per antonomasia acquisterà, per la cifra di 550 milioni di dollari, 650 brevetti che appartengono ad un pacchetto di 925 che il “Colosso di Redmond” aveva acquistato da Aol.
Perciò, Microsoft ha deciso di tenere 275 brevetti, cedendone 650 a Facebook.
E’ bene sottolineare comunque la conclusione di quest’importante trattativa, visto che, da un lato, Facebook si è assicurato questi brevetti, al fine di poter affrontare contro Yahoo un’importante battaglia giudiziaria, mentre, dall’altro, Microsoft avrà l’opportunità di recuperare il 50% dei costi dell’accordo con Aol, ottenendo al tempo stesso i suoi scopi con l’acquisto.
Secondo il New York Times, tecnologie di mappatura, pubblicità, ricerca e social network rappresentano i principali oggetti di questi brevetti.
Quest’accordo strategico, secondo gli esperti, costituirà una tappa fondamentale per “il sito blu” per realizzare un portafoglio di proprietà intellettuale che faccia crescere il gruppo nel medio/lungo termine. In quest’ottica, va vista anche l’acquisizione di Instagram, annunciata due settimane fa da Zuckerberg in persona, e di Tagtile, il sistema che agevola le aziende nella promozione della fidelizzazione dei clienti.
Quale sarà il prossimo passo dello “shopping” di Facebook?