Un nuovo studio ha portato alla luce il fatto che quasi la metà degli adulti statunitensi on-line non capisce come faccia Facebook a guadagnare tramite il social network. Lo studio è stato condotto dalla The Search Agency, che ha intervistato 2.006 utenti Internet americani. Degli intervistati, solo il 54% saprebbe dire come Facebook abbia guadagnato: 57% degli uomini e il 51% delle donne. A molti utenti, evidentemente, è poco chiaro il rapporto che c’è tra il social network e la pubblicità.
Nonostante diversi nuovi metodi di pubblicità che Facebook ha messo a punto nel corso degli ultimi due anni, molti utenti non capisco come il sito faccia soldi. The Search Agency, in un sondaggio condotto da Harris Interactive, ha scoperto, appunto, che c’è una sorta di inconsapevolezza di base che lascia gli utenti increduli sulle modalità di monetizzazione del sito.
Inoltre, solo il 70% degli adulti intervistati in linea sanno come rispondere alla timeline di un contatto: il 76% delle donne, rispetto al 64% degli uomini.
Keith Wilson, vice presidente della The Search Agency, è stato intervistato dal sito AllFacebook sul gap di conoscenza. Ecco quanto a riferito in merito alla questione:
È davvero importante che gli inserzionisti e gli editori educhino i consumatori su come i dati possono essere utilizzati. Questa è la cosa fondamentale. Tutti dicono: “Oh, questo annuncio non è importante per me.” Ma se si ottengono annunci che sono più rilevanti e si capisce la rilevanza in base alle query che si sta facendo, allora l’utente inizia a capirne di più.
Altri risultati interessanti dello studio:
- Il 37% degli uomini intervistati conosce la lunghezza massima di un tweet, rispetto al 27% delle donne.
- Il 48% delle donne san cosa significa pinnare qualcosa, rispetto al 42% degli uomini.
- Il 22% delle persone intervistate ha fatto clic su un annuncio attraverso un motore di ricerca (29% delle persone del Sud ha dichiarato di averlo fatto).
- Più di un terzo degli intervistati ritiene che i motori di ricerca vendano i dati personali a società di marketing.
[photo: AllFacebook]