Per Facebook pare non si prospetti un futuro roseo per quel che concerne il mercato azionario. Secondo Eric Jacson, fondatore dell’Ironfire Capital, entro cinque o otto anni Facebook scomparirà proprio come è successo a Yahoo!. “Yahoo sta ancora facendo soldi, è ancora in attivo, ha ancora 13.000 dipendenti che lavorano per l’azienda, ma è il 10% del valore che era al culmine del 2000” ha aggiunto Jackson. “A tutti gli effetti, è scomparso.”Come fa Jackson a prevedere con tale certezza il fallimento di Facebook, in un giro di un decennio? Secondo lui sarà l’emergere continuo della telefonia mobile per la quale ci sarà questo cambiamento di paradigma. “Il mondo si muove più velocemente, sta diventando sempre più competitivo, non di meno“, ha detto.
“Facebook può comprare vari gruppi di società di telefonia mobile, ma il sito si differenzia in sostanza da un’app mobile“. Facebook ha acquistato Instagram, la popolarissima app per il photo-sharing mobile, che alcuni hanno visto come un potenziale rivale, per l’enorme cifra di un 1.000 milioni dollari nel mese di aprile. La società ha ammesso che, come l’utilizzo mobile di Facebook e del web in generale continua ad espandersi, la sua piattaforma gratuita mobile sarà sempre più problematica. Facebook è entrato in borsa e ciascuna azione costa ufficialmente $ 38. Lunedì la società ha chiuso con 26,90 dollari.
Jackson vede Facebook come un membro della seconda delle tre generazioni della moderna società basata su Internet. La prima generazione, evidenziata dalle imprese come Google e Yahoo, sono serviti come portali che hanno organizzato e aggregato la ricchezza delle informazioni sul Web. La seconda generazione, in particolare Facebook, ha capitalizzato una rete sociale emergente. La terza generazione è costituita da società il cui unico obiettivo è quello di sfruttare e monetizzare gli utenti mobili. Riuscirà il social network di Mark Zuckerberg a scampare alle profezie degli analisti?