L’Istituto Europeo per gli Standard nelle Telecomunicazioni, l’ ETSI, si pronuncerà a giorni sulla tecnologia che sostituirà le micro SIM con le attese e controverse nano-SIM. La decisione dovrebbe essere presa entro fine maggio.
Le nano-SIM erano molto attese perché esse rappresentano un elemento importantissimo nel campo della produzione degli smarthphone in quanto, grazie alle loro piccole dimensioni, permetteranno l’inserimento in spazi sempre più piccoli, come quelli realizzati negli smartphone di nuova generazione. Per questo motivo, anche grazie all’uso delle nano-SIM, sarà possibile ridurre le dimensioni dei cellulari o avere a disposizione ulteriori piccoli spazi per altri congegni; in secondo luogo sarà possibile realizzare delle connessioni con nuovi dispositivi, dei quali gli smartphone risultavano privi fino ad oggi, come alcune apparecchiature sanitarie per monitorare i pazienti o gli atleti.
Sulla riduzione delle dimensioni della nano-SIM tutte le aziende erano d’accordo, ma lo stesso non accadeva per quanto riguarda le caratteristiche Apple da una parte e Motorola, Nokia e Rim dall’altra. Ognuna infatti sta facendo riferimento alla propria convenienza e ai futuri progetti dell’azienda di cui è a capo.
L’ETSI aveva imposto il vincolo per il quale le nuove nano-SIM dovessero disporre di 8 contatti e non venir introdotte in uno slot per micro-SIM.
Apple aveva proposto una nano-SIM che invece potrebbe facilmente essere inserita anche nei dispositivi che utilizzano le normali SIM e micro-SIM per mezzo di un semplice adattatore. Nokia e Rim temono che Apple imponga il suo standard facendo pagare delle royalty. Ma l’Azienda di Cupertino avrebbe deciso di offrirlo gratuitamente.
Considerando il fatto che il prossimo iPhone di Apple dovrebbe essere lanciato in ottobre, se venisse accolto lo standard Apple, si avrebbe quasi immediatamente l’invasione del mercato con le nuove nano- SIM invece di attendere circa un quinquennio come accadde con le micro-SIM che vennero utilizzate appieno solo con al comparsa dell’iPhone 4S. Inoltre Apple probabilmente non riuscirebbe a ridisegnare il suo prossimo melafonino se i cambiamenti decisi in sede ETSI fossero consistenti.