La fabbrica di pannelli fotovoltaici 3Sun diventerà la più grande d’Europa
Eccellenza italiana, Enel e Unione europea: una collaborazione che oggi inaugura un balzo in avanti nella produzione di pannelli fotovoltaici avanzati Made in Italy. Innovazione, sostenibilità e sicurezza energetica, da un impianto industriale che si candida a diventare il maggior produttore europeo.
La “Fabbrica del Sole” passerà dall’attuale capacità produttiva di 200 MW l’anno a circa 3 GW nel 2024, sviluppando moduli fotovoltaici basati sulla etero-giunzione di silicio (HeteroJunction Technology, HJT) per poi implementare la tecnologia “Tandem”.
Parliamo di un modulo solare bifacciale di ultima generazione, in silicio amorfo e cristallino, in grado di raggiungere i 680 W. E che garantisce:
- più energia;
- maggiore durata dei moduli, anche oltre i 35 anni;
- minor degrado, anche grazie al doppio vetro;
- meno superficie di utilizzo, grazie all’impiego di entrambi i lati per catturare la luce;
- alte prestazioni anche in situazioni climatiche estreme o con temperature esterne elevate.
Il tandem silicio-perovskite consentirà invece di superare notevolmente l’efficienza delle celle fotovoltaiche, arrivando a oltre il 30% e migliorandone l’affidabilità.
I 3 GW così raggiunti potranno generare circa 5,5 GW l’ora di energia elettrica, sufficienti a coprire il fabbisogno annuo di oltre 2 milioni di famiglie. Ma anche di portare un risparmio fino a 25 milioni di tonnellate di anidride carbonica in 10 anni e la sostituzione di quasi 1,2 miliardi di metri cubi di gas all’anno.
I lavori di ampliamento iniziati ad aprile 2022 saranno completati entro il 2024, con 400 MW operativi da settembre 2023 e la piena capacità operativa di 3 GW da luglio 2024, mentre la produzione dei moduli fotovoltaici in configurazione Tandem partirà dalla fine del 2025.
Tutto questo continuando, nel frattempo, a lavorare anche a tecnologie che permettano l’uso di nuovi materiali di recupero, alla riduzione degli scarti e al riciclaggio dei moduli a fine vita. Prospettiva: circolarità e sostenibilità anche sociale oltre che ambientale ed economica.
Perché il progetto 3Sun Gigafactory significa anche nuovi posti di lavoro. Nel corso della cerimonia di inaugurazione, è stato infatti annunciato che – da oggi – sono aperte le selezioni per 550 assunzioni nella fabbrica di diplomati in ambiti come produzione, manutenzione, servizi ausiliari, qualità di prodotto ed esercizio degli impianti. Oltre ai 50 laureati scelti nel 2022 e alle selezioni in corso per ulteriori 100, le nuove assunzioni andranno ad accrescere la squadra di 3Sun, che oggi conta oltre 200 persone, per arrivare a circa 900: con l’occupazione indiretta, la Gigafactory potrà raggiungere complessivamente i 1.000 totali entro il 2024.
“È una grande opportunità per rafforzare il lavoro qualificato, stimolare gli investimenti nella rete e potenziare l’indipendenza energetica dell’Europa, in linea con il piano REPowerEU”, ha osservato la Direttrice Generale della Direzione Energia della Commissione europea, Ditte Juul Jørgensen.
“Il significato politico di questo investimento è la sua funzione di affrancamento del nostro Paese dall’estero, e segnatamente dalla Cina, anche sul fronte della produzione di impianti per l’energia rinnovabile”, ha affermato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
“Con 3Sun, dimostriamo che produrre in Italia pannelli fotovoltaici di ultima generazione, in grado di competere sui mercati internazionali grazie a tecnologie innovative, è possibile. È da iniziative come queste che cresce il futuro dell’energia”, ha concluso Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore generale del Gruppo Enel.
Il futuro dell’energia sta prendendo forma.