Amate la tua musica, ma l’esperienza di ascolto potrebbe non essere così eccezionale come vorreste. Librerie, lettori non ottimi, cuffie scadenti sono solo alcuni dei motivi per i quali i brani riprodotti assumono tutt’altro sound. Ecco i nostri primi 10 modi per aggiornare la tua musica da ogni angolazione.
1. Pulire la libreria musicale
Risulta difficile ascoltare la musica, se non si riesce a trovarla. Pertanto, è bene eseguire la pulizia e l’organizzazione della libreria musicale. Gli utenti Mac con iTunes possono beneficiare di AppleScript di Doug, anche se è considerato un compito piuttosto noioso. Mettere insieme un bel mix su un computer separato o un lettore musicale e godetevi le vostre canzoni preferite mentre la libreria viene liberata dei duplicati e delle tracce indesiderate.
2. Fare zapping tra gli spettacoli dal vivo
Si può portare in giro quasi tutti i brani che si desidera, ma raramente sono meglio delle performance dal vivo. Se si vuole fare in modo di non perdere uno spettacolo importante, Songkick è un app per iOS e Android che terrà d’occhio la vostra libreria musicale, comunicandovi quando le band che ti piacciono stanno esibendosi. L’app è gratuita.
3. Cercare brani a partire dai commenti YouTube
Trovare nuove canzoni via YouTube può essere interessante: tanti video di YouTube nei quali sono caricati brani senza i dovuti credit da attribuire al musicista. Ciò può risultare fastidioso, quindi la soluzione migliore è quella di espandere tutti i commenti del thread e di ricerca per nome. È probabile che riuscirete a trovare e scaricare la canzone.
4. Utilizzare un servizio di streaming musicale
È possibile adattare la musica a un lettore multimediale portatile, ma non dovete limitarvi, invece, se utilizzate un servizio di streaming musicale come Spotify o Rdio. Non solo si avrà accesso ad una tonnellata di musica di cui non si è proprietari, ma l’accesso rappresenta una grande risorsa per trovare nuova musica.
5. Eseguire il backup e sincronizzare con il PC
La tua collezione di musica sarà sempre difficile da gestire se si estende su più computer. La soluzione facile? La sincronizzazione. Se si desidera sincronizzare a livello locale, è possibile utilizzare Cubby o MediaRover. Il bonus della sincronizzazione online, naturalmente, sta nel fatto che potete accedere alla vostra collezione musicale da qualsiasi luogo con una connessione internet. Dovrete pagare i costi di storage per fare questo, ma ne vale la pena, se avete bisogno di un accesso costante.
6. L’importanza degli auricolari
Quando si collegano le cuffie al computer, bisogna ottenere la migliore qualità audio possibile, ma se le cuffie sono di bassa qualità, allora potete anche scordarvelo. Un convertitore digitale-analogico (DAC) e l’amplificatore sono in grado di correggere questo problema. Lo svantaggio è che dovete avere un gadget aggiuntivo collegato alle cuffie, ma questo è soprattutto irrilevante se si sta utilizzando un computer desktop. Sono disponibili anche versioni più piccole per dispositivi portatili e non sono così costose.
7. Creare playlist intelligenti
Smart Playlist è una caratteristica meravigliosa, spesso sottoutilizzate in iTunes e molti altri riproduttori musicali. Essa permette di creare una playlist speciale per enfatizzare anche i brani trascurati. Basta impostare l’inclusione di tutti i brani che non sono stati mai riprodotti o sentiti solo un paio di volte. Un modo semplice per mettere insieme le playlist intelligenti, cercando anche una parola specifica nel campo dei commenti di ogni brano. Potete anche aggiungere un commento ad ogni canzone rilevante e la vostra playlist sarà aggiornata automaticamente.
8. Scelta della frequenza di bit per la musica
Alcune persone pensano che il bit è un elemento trascurabile e, pertanto, ascoltano musica con file lossless. C’è sicuramente una differenza tra un MP3 128 kbps e un FLAC tune-encoded, ma la differenza inizia a scomparire quando il bit rate del file musicale è alto. In realtà, la maggior parte delle persone non sanno spiegare la differenza che c’è tra un MP3 320kbps e un file lossless (o anche meno).
9. Aggiornamento degli auricolari Crappy on the Cheap
Solo perché le cuffie sono a buon mercato non significa che esse debbano funzionare male. Una coppia di cuffie di 30 dollari può diventare una coppia di 300 dollari: è possibile, infatti, aggiungere la riduzione del rumore e tante altre opzioni di miglioramento del brano. .
1o. Ascoltare la musica in compagnia e scopri nuove canzoni attraverso i tuoi amici
Anche condividere la musica fa parte del processo di miglioramento dell’esperienza di ascolto. I social media fanno leva su diversi servizi di streaming, citati sopra e presenti in Facebook, che ci permettono di vedere cosa stanno ascoltando i nostri amici. Si può chiedere anche mediante la bacheca suggerimenti agli amici per trovare canzoni nuove da ascoltare. È inoltre possibile utilizzare servizi come Monstro, Soundshare e Turntable.fm.