Siete pronti a fare un viaggio intorno alla terra e scendere sulla Luna? Golden Spike, l’azienda fondata da Alan Stern ha in programma di avviare un vero e proprio via vai con il satellite terrestre. Seppur al momento ancora non esistano i fondi sufficienti per poter parlare di un vero e proprio progetto pronto a partire l’azienda statunitense e pronta a dare il via ad una vera e propria campagna di ricerca fondi al fine di riuscire a trovare una somma di circa 7/8 miliardi di dollari necessari per poter avviare il suo sogno.
Al momento l’azienda ha intenzione di aprire la sua offerta, non solo ai civili ma anche ai governi di tutto il mondo che vogliono vantare un viaggio sul satellite terrestre, infatti va ricordato che fino ad oggi solamente gli Stati Uniti d’America hanno avuto l’onore di poter posare sul suolo lunare.
Nella Golden Spike, va tuttavia specificato che lavorano tutti ex dipendenti della NASA, proprio quei dipendenti che fino a qualche tempo fa lavoravano sui progetti dell’ente dedicati alla Luna, sembra infatti che l’azienda, guidata da Alan Stern, voglia sfruttare proprio la stessa tecnologia adottata per le missioni Apollo ma sfruttando alcune innovazioni in campo aeronautico.
Secondo quanto dichiarato da Stern, l’azienda al momento ha intenzione, qualora non riesca a trovare un vero e proprio Angel o un investitore, di vendere i biglietti per lo sbarco sulla Luna, il cui prezzo, al meno al momento, si aggira intorno a 1,5 miliardi di dollari per un biglietto valido per due persone. Una somma certamente di tutto rispetto che tuttavia, secondo il parere di John Pike, non sarà minimamente sufficiente per poter avviare il progetto soprattutto se si considerano le spese sostenute dalla NASA per i vari progetti Apollo che negli anni sessanta è costato la modica somma di 110 miliardi di dollari rapportati al costo di oggi.
Secondo i programmi della Golden Spike due programmi saranno utilizzati per portare nell’orbita della Luna una navicella ed il modulo di allunaggio mentre saranno necessari altri due lanci per portare l’equipaggio e per tornare sulla terra.