Dopo la chiusura del famosissimo sito di file sharing Megaupload e l’arresto di Dotcom è davvero ridotto il numero di utenti che scaricano film, serie TV e musica da internet in modo illegale?
Secondo una ricerca condotta dall’Institut français d’opinion publique (Ifpop), pubblicata sul quotidiano francese Le Monde, dopo la chiusura dell’impero fondato da Kim Dotcom, solo il 48% dei francesi che scaricavano illegalmente file da internet ha smesso di farlo, sempre secondo lo studio la chiusura “ha avuto un effetto dissuasivo sul download e sullo streaming illegale”.
L’indagine fatta su 1249 persone, tra il 17 ed il 21 Febbraio ha evidenziato come ci siano differenze sostanziali tra chi scarica regolarmente file illegali (musica, film, serie TV e programmi) e chi invece lo fa occasionalmente.
Tra coloro che hanno dichiarato di scaricare illegalmente da internet (circa il 37 % degli intervistati), il 17% lo fa raramente, il12% in modo occasionale mentre l’8% ha dichiarato di scaricare regolarmente file illegali da internet.
Ma ciò che veramente ha sorpreso è che solo la metà dei francesi che scaricano illegalmente, circa il 48% degli intervistati, ha raccontato di aver smesso dopo la chiusura nel mese di Gennaio dell’impero Megaupload mentre solo il 68% degli utenti che scaricavano file raramente ha dichiarato di aver smesso di scaricare. La politica di chiusura sembra invece non aver riscosso molto successo tra gli utenti che abitualmente facevano uso di siti per il file sharing, infatti, l’86% degli utenti continua a scaricare file illegalmente da internet.
Percentuale nettamente inferiore è data da coloro che hanno deciso di passare a siti legali per il download dei file, appena il 46% degli utenti intervistati mentre il restante ha dichiarato di rivolgersi ad altre realtà presenti sul web ugualmente illegali (Morto un sito se ne trova un’altro!).
La guerra alla pirateria continua a son di chiusure e di paura per i titolari di siti file sharing e per gli utenti che ne fanno uso.