Quali sono i migliori stratagemmi da ricordare per ottenere successo su Tweet ovvero affinchè il tweet che abbiamo tweettato sia in grado di emergere dalla montagna di messaggi che arrivano minuto dopo minuto, perché possa venir letto con attenzione, retweettato da moltissimi utenti, inserito nei favoriti dei nostri follower, sempre che l’argomento sia attuale e interessante?
Ci hanno pensato i giovani del Marketing Think creando trucchi e schemi da ricordare per ottenere successo su tweet.
- Per prima cosa si deve costruire un ottimo profilo Twitter che genererà parecchi seguaci. E che potrà attirare l’attenzione degli utenti.
- Poi è importante fare attenzione al numero dei caratteri che deve essere inferiore ai 120. Solo 100 caratteri vanno dedicati al testo del messaggio mentre 20 vanno dedicati al collegamento
- Usare Bit.Ii per ridurre al massimo gli URL inclusi nel tweet perché Bit.Ii genera, secondo molti studi, molti retweet piuttosto che altri riduttori di URL.
- La chiamata all’azione deve essere contenuta in un tweet e deve essere molto chiara e precisa. Se poi qualcuno risponde anche noi si deve rispondere sempre.
- I tweet devono contenere Il 90% link ad articoli, video o immagini attinenti al messaggio e preferibilmente non si devono trovare in fondo al messaggio. Se ci fosse un articolo preso da un blog, va sempre menzionato l’autore del tweet.
- Bisogna lasciare uno spazio di 20 caratteri alla fine di tweet, per quegli utenti che retwittano con il metodo: RT @utente ecc… oppure in modo che possano aggiungere i propri commenti.
Infine si raccomanda caldamente la correttezza ortografica oltre che ovviamente l’attenzione alle regole grammaticali e la precisione della punteggiatura per rendere il testo più comprensibile e scorrevole, e per non portare il lettore a smettere subito di interessarsi a quello che scriviamo. Vanno anche evitate le terribili abbreviazioni delle parole che rendono il testo incomprensibile, ad esempio xchè 6 invece di perché sei, che sono molto in voga nella messaggistica istantanea, soprattutto in quella telefonica, ma che vanno evitati sul web.