Nel caso in cui l’hard disk su cui sono stati conservati, nel corso del tempo, foto, video, musica, documenti e quant’altro possa essere considerando importante dovesse smettere di funzionare correttamente non è il caso di allarmarsi.
Mettendo in atto un’apposita procedura è infatti possibile recuperare dati da un hard disk danneggiato. Par far ciò sono sufficienti un minimo di pazienza, un po’ di fortuna ed alcuni software che possono essere reperiti facilmente online.
La prima cosa da fare per poter recuperare dati da un hard disk danneggiato consiste nel cliccare qui e nell’effettuare il download di DataRescue DD, un’applicazione gratuita che permette di creare delle immagini di drive danneggiati.
Una volta completato il download del software si dovrà poi aprire l’archivio compresso scaricato e si dovrà eseguire il file dddd.exe. Nella finestra che andrà ad aprirsi si dovrà selezionare dal menu a tendina Source l’unità del disco danneggiato, si dovrà cliccare sul pulsante Browse, si dovrà selezionare la cartella in cui creare il file immagine dell’hard disk e si dovrà avviare la procedura di copia dei dati usando il pulsante play. Eventualmente è anche possibile limitare la creazione del file immagine ad aree del disco specifiche impostando nei campi Start, Size ed End il numero di settori (Sectors) o di MB da cui si deve partire e fermarsi nelle operazioni di recupero. Qualora la copia dei file si bloccasse mediante la voce Last Long possono essere visualizzati i settori del disco danneggiati che è possibile bypassati.
Completata la creazione del file immagine per effettuare il recupero dati dall’hard disk danneggiato questo dovrà essere montato su un drive virtuale e dovranno essere usate applicazioni di recupero dati per estrapolare i file. Per far ciò è necessario ricorrere all’impiego del software freeware OSFMount che può essere scaricato cliccando qui.
Dopo aver scaricato, installato ed avviato il software sarà necessario fare click sul pulsante Mount new annesso alla fine di OSFMount e poi su […]. Si dovrà selezionare l’immagine .dd del disco danneggiato e si dovrà cliccare su OK per completare l’operazione.
Fatto ciò basterà utilizzare un software di data recovery ed inizializzarlo verso l’unità virtuale su cui è stata montata l’immagine .dd. Il software TestDisk scaricabile cliccando qui è senz’altro valido per l’esecuzione di tale operazione.