I colossi del settore informatico, in questo specifico caso nel ramo degli smartphone, già da diversi anni affiancano oltre alla normale concorrenza, con campagne marketing sempre più originali ed accattivanti e nuovi modelli sfornati a tempi record, un’accalorata battaglia legale sulle questione dei brevetti.
Poco più di una settimana fa vi scrivemano della sconfitta incassata da Apple, decretata dal tribunale tedesco, a favore della società, di recente acquisizione Google, Motorola che aveva anche in quel caso imputato alla società di Cupertino un utilizzo illegale di alcuni brevetti. In quel caso non è stato un grave danno per la società del melafonino, visto che la sentenza andava a punire la società “Apple Inc.” ma non la “Apple Germany“; quest’ultima ha potuto così continuare a vendere regolarmente nel paese teutonico.
Nello stesso periodo anche Samsung si era affrontata, sempre nelle aule tedesche, con il colosso di Silicon Valley anche se, a differenza dei colleghi della Motorola, hanno avuto una bruciante sconfitta che ha causato l’estromissione del suo tablet dall’Ifa di Berlino.
Samsung sembra che ora voglia prendersi una rivincita nel lontano continente australiano citando Apple, con il suo iPhone 4s, imputandogli la violazione di alcuni brevetti riguardanti la tecnologia 3G.
Le tre settimane di udienze partiranno dal marzo 2012, e saranno presiedute dal giudice Annabelle Bennett che ancora non ha comunicato le date precise ma che, nel frattempo, ha dato un secco no alle richiesta, da parte della società dell’ex CEO Steve Jobs, per un posticipo in una data dopo il mese di agosto sempre del 2012.
Per dimostrare la sua tesi, Samsung ha chiesto ed ottenuto che venissero controllati i codici sorgente dove si dovrebbe trovare la prova inequivocabile della violazione; così un esperto di software ha potuto visionare il sorgente del baseband Qualcomm dell’Iphone 4S per un paio d’ore.
Il giudice ha concesso qualcosa anche alla società di Cupertino, ritenendo pertinenti al caso legale Samsung dei contratti stipulati da Apple con Vodafone Group Plc (VOD), SingTel Optus Ltd. e Telstra Corp.
Sarà una vittoria bis per Apple o la vedremo capitolare, come non siamo abituati a vedere, per mano di un accanitissimo rivale? Ci toccherà aspettare l’anno venturo per avere questa risposta.