Le azioni Apple continuano a salire e fanno stimare l’azienda di Cupertino la bellezza di 600 miliardi di dollari, leader mondiale per valore aziendale grazie all’incredibile aumento del titolo che è salito del 60% dall’inizio dell’anno. Ora la Apple vale da sola come 30 Sony.
Vediamo un po’ come sono andate le cose dall’ottobre 2011, mese in cui è prematuramente mancato Steve Jobs.
Alla morte di Jobs il 5 ottobre 2011 si era verificato un calo del valore dei titoli Apple ma già alla fine di ottobre le azioni iniziano la loro salita. Si temeva un calo vertiginoso ma ciò non è avvenuto confermando la fiducia degli investitori di Apple. Le azioni, in ottobre valevano 380 dollari l’una.
A fine 2011 hanno già superato la quota 400 dollari, a gennaio 2012 arrivano a 429 dollari, nel marzo 2012 toccano il record di 614, 48 dollari e le previsioni seno rosee, salarino ancora e il traguardo dei 1.000 dollari per azione una meta raggiungibile.
Prendiamo in considerazione le altre aziende del settore, Microsoft e Sony.
La Microsoft nel periodo del suo boom nel 1999/2000 aveva ottenuto una capitalizzazione superiore ai 600 miliardi, ma ora vale 260 miliardi, sempre una bella cifretta, ma molto inferiore a quella di 10 anni fa.
La Sony, a sua volta, vale appena 20 miliardi di dollari, 30 volte di meno della Apple.
La Apple ha ottenuto tale incremento grazie all’incredibile successo dei suoi prodotti provocato da diversi fattori, l’innovazione tecnologica, la creatività e anche la sapiente e astuta attesa che sa creare sui futuri clienti mantenendo il mercato dei tablet, smartphone ecc sempre in tensione. Lo si è visto in marzo con la cifra del Nuovo iPad che è stata venduta e lo vedremo presto, probabilmente ai primi di ottobre, con il lancio del nuovo iPhone.
Il predominio del mercato è passato dal Giappone agli Stati Uniti, una rivoluzione che dimostra come possano cambiare le sorti nel settore dell’hi-tech. Ma non solo la Apple sale e continuerà a salire. Anche altre realtà emergono con prepotenza nel mondo del web. Ricordiamo Facebook, valutata 100 miliardi di dollari, che ha acquistato Istagram per un miliardo di dollari, Istagram che ha solo 15 mesi di vita e solo 13 dipendenti. E altre sorprese sono in vista nei prossimi mesi.