Il mercato smartphone non è sicuramente florido come un tempo ed anche in Europa è stato avvertito questo rallentamento che sembra aver colpito principalmente Apple. Rispetto infatti al passato l’azienda di Cupertino ha fatto registrare dati piuttosto negativi nel Vecchio Continente, con le vendite degli iPhone che sono calate del 22,73%.
I dati sono stati diffusi da IDC che si è occupata di studiare a fondo quanto successo sul mercato europeo nel primo trimestre del 2019. Per Apple è stato raggiunto il risultato peggiore degli ultimi cinque anni, una vera e propria crisi che non riguarda a questo punto solo il mercato cinese. Iniziano ad esserci i primi segnali di allarme ai quali l’azienda di Cupertino non può rimanere impassibile, ma ha il dovere di agire diversamente per riuscire a ritrovare lo splendore di un tempo anche in Europa. Diciamo che Apple sta patendo un po’ più di tutte questo rallentamento generale che ha colpito il mercato smartphone, mentre ben diversa è la situazione di Huawei e Xiaomi.
Per la prima c’è stato infatti un incremento di vendite del 66% in Europa rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, ma Huawei ha già messo in preventivo che le cose cambieranno durante l’anno a causa del ban che l’ha vista coinvolta negli Stati Uniti e che inevitabilmente provocherà qualche calo di vendite. Chi invece sta crescendo nel Vecchio Continente è Xiaomi, azienda che in sordina sta per imporsi come quarta potenza assoluta in campo smartphone. Insomma Apple dovrà iniziare a cambiare seriamente qualcosa, altrimenti verrà spodestata dalle rivali cinesi.