Sembra non finire l’offensiva di GreenPeace ai danni di Apple, il colosso di Cupertino nelle scorse ore è stato nuovamente attaccato dai manifestanti del movimento che punta a difendere la terra.
Se qualche poco meno di un mese fa i manifestanti si erano impegnati a attaccare manifesti nella sede Apple in Irlanda e a fare volantinaggio tra i dipendenti al fine di sensibilizzarli sui problemi ambientali nati dall’uso di energia elettrica generata dal carbone, mentre una settimana fa hanno bloccato un treno merci carico di carbone diretto proprio ad alimentare i server iCloud ora hanno pensato bene di attaccare Apple al cuore o meglio nel quartier generale.
Questa volta, infatti a finire sotto attacco è stata proprio la sede di Cupertino che, se nel cuore della notte ha visto solamente la proiezione di messaggi e tweet sulla facciata principale dell’edificio chiamato Infinite Loop, durante le prime ore dell’alba ad attirare l’attenzione è stata una sorta di grande fungo bianco con il logo di Apple (che potete vedere nell’immagine qui sotto) piazzato proprio di fronte all’ingresso principale della società. Ora la principale domanda che viene da porsi è come i manifestanti siano riusciti a piazzare questa sorta di mega fungo davanti alla sede di Apple senza che nessuno se ne sia accorto? Eppure bisogna ammettere che generalmente il servizio di sicurezza di Apple è a dir poco fiscale sulle intrusioni e sugli accessi non autorizzati.
Ovviamente la protesta non è certamente finita qui, infatti all’interno del mega fungo erano “nascoste” due persone vestite da iPhone intente a trasmettere messaggi audio destinati agli alti dirigenti di Cupertino e a tutti i dipendenti Apple contestando l’uso di energia elettrica prodotta utilizzando impianti a carbone per alimentare i server dedicati al famoso servizio iCloud.
L’intervento della polizia di Cupertino ha ovviamente messo fine alla alla manifestazione di GreenPeace ma siamo certi che non si tratta certamente dell’ultima mossa per cercare di arginare il problema dell’inquinamento della terra.