Il sistema si basa sull’esecuzione di un aplet Java, molto rischioso se si considera che si tratta di Anonymous. Il servizio è stato completato finora per il 20% e, secondo i suoi creatori, lo scopo principale è quello di migliorare il modo in cui gli utenti interagiscono con la musica. Nel video qui sotto potrete vedere l’annuncio del servizio:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=LGHN_8Ay04A[/youtube]
La piattaforma di social music di Anontune fa parte di un progetto nato circa 6 anni fa un sito di incontro per hacker di tutto il mondo. Alcuni di essi iniziarono a pensare a un sistema in grado di raggirare il modello di business delle industrie discografiche, fornendo gratuitamente musica prelevata da diversi servizi Web e non solo. Dal 23 dicembre del 2011 l’idea è iniziata a diventare concreta. La piattaforma permette di ascoltare musica offerta da canali mainstream, come MySpace o YouTube, funzionando da motore di ricerca interno e da player.
Cosa molto interessante è che le liste degli artisti che abbiamo creato su Anontune possono essere scaricate dall’utente direttamente sul proprio iPod. Per poter usufruire del servizio, bisogna registrarsi alla piattaforma in modalità gratuita: basterà inserire il proprio indirizzo email e la password. Saremo anonimi per gli altri utenti, ma per il team certamente no, visto che potrà visionare il nostro account di posta elettronica e la parola d’accesso ad esso associato. Seppur in fase ancora beta, al momento si contano circa un migliaio di utenti iscritti ad Anontune. Un servizio free che sicuramente attirerà altri utenti che incrementeranno la community della piattaforma.