Se sino a qualche tempo addietro potevano esserci ancora dei dubbi i dati emersi nel corso delle ultime ore vanno a spazzar via ogni incertezza: Android ed iOS costituiscono, ad oggi, circa l’80% del mercato mondiale per quanto concerne il settore smartphone, un duopolio questo che sembrerebbe aver raggiunto la sua massima espressione.
Allo stato attuale delle cose, infatti, non soltanto Android e iOS detengono la stragrande maggioranza del mercato smartphone a livello mondiale ma, per di più, il loro dominio è anche andato ad estendersi raggiungendo percentuali di crescita talmente elevate al punto tale da determinare la distruzione di tutti i precedenti equilibri.
È infatti questo ciò che emerge dalla più recente analisi di IDC secondo cui, appunto, Android cresce del 145% anno dopo anno ed iOS dell’88%.
Il mercato smartphone aumenta del 50% le unità smerciate nel giro di un anno ed Android ed iOS dimostrano di essere dei veri e propri traini per la crescita dell’intero sistema facendo aumentare la domanda ed essendo in grado di calamitare la maggior parte degli introiti.
Nel caso specifico di Android vi è comunque da sottolineare il fatto che buona parte del suo successo dipende da Samsung che, appunto, detiene circa il 45% delle vendite del sistema operativo mobile reso disponibile dal gran colosso delle ricerche in rete.
La situazione di Samsung potrebbe però essere soggetta ad eventuali cambiamenti soltanto ora che Google ha completato il processo di acquisizione di Motorola anche se, ad oggi, la simbiosi tra Android e Samsung offre alle due parti coinvolti un più che sufficiente grado di successo.
In uno scenario di questo tipo Windows Phone, il sistema operativo mobile della redmondana, va a configurarsi come l’unico elemento in grado di poter cambiare la situazione pur potendo contare, ad oggi, su numeri indicanti una notevole difficoltà e disparità rispetto alla concorrenza.
Windows Phone, a differenzsa di Android e iOS, cresce infatti del 26,9% anno su anno facendo quindi ancora una certa fatica ad emergere..
Secondo IDC, comunque, anche Windows Phone risucirà a spuntarla ma il processo, a differenza dei competitors, richiede tempi più lunghi ed un maggior grado di impegno da parte dei produttori che se ne servono, primo tra tutti Nokia.