Dopo il Kindle Fire 2, che sarà lanciato nel mese di ottobre, Amazon si immerge in una nuova sfida, nella quale ha come obiettivo quello di diventare ulteriormente un competitor agguerrito di Apple, ma anche di Microsoft e Google, sul piano della telefonia mobile. L’azienda, infatti, intende lanciare uno smartphone e, secondo le prime indiscrezioni, il progetto già sarebbe in cantiere. Amazon punta a rafforzare il suo portfolio di brevetti, in modo da fronteggiare al meglio eventuali battaglie legali, che potrebbero derivare da caratteristiche e funzionalità relative ai prodotti mobile. A rivelare le intenzioni di Amazon, l’agenzia di stampa Bloomberg.
Secondo una fonte, pare attendibile, dell’agenzia di stampa, Foxconn (l’azienda che assembla anche prodotti di casa Apple, Microsoft e Baidu), starebbe già a lavoro per la realizzazione dello smartphone firmato Amazon. Il Kindle Fire 2 già ha dato del filo da torcere ai suoi diretti concorrenti come l’iPad e i tablet di Google. Insomma: Amazon non sta di certo a guardare cosa fanno i colossi di hi-tech e si mette in gioco con i propri prodotti, che puntano anche all’integrazione con la sua vetrina di libri, video, musica e quotidiani online.
Al fine di non incappare in diatribe giudiziarie, come dicevamo prima, Amazon ha ingaggiato Matt Gordon, un manager che ha il compito di portare avanti le operazioni di acquisizione di brevetti. Si sa, i rivali del mondo della tecnologia non aspettano altro che poter attaccare un proprio concorrente per metterlo KO sul mercato e sul piano delle vendite dei prodotti che potrebbero destabilizzare i propri ricavi. La legge del mercato è spietata, ma Amazon sembra che l’abbia capito perfettamente e, pertanto, sta attuando una serie di procedure per restare tutelata sul piano giuridico e sul terreno scottante dei brevetti registrati. Amazon, inoltre, farebbe affidamento nuovamente su Android per sviluppare il suo terminale mobile.