Microsoft sta cercando, nell’ultimo periodo così come non mai, di spingere l’utenza ad un sempre maggiore utilizzo del suo motore di ricerca.
Strategie della redmondiana a parte è notizia dell’ultim’ora, o quasi, quella che Amazon, a quanto pare, ha preferito Bing a Google per quanto concerne i suoi tablet e, nello specifico, i suoi nuovissimi Kindle Fire.
Stando a quanto reso noto risulta infatti che i nuovi tablet realizzati e presentati dal gran colosso del commercio elettronico non disporranno più di Google come motore di ricerca, così come accaduto sin dal principio, cedendo il passo a Bing.
La sostituzione riguarda, nel dettaglio, Silk, il browser web basato su WebKit previsto da Kindle Fire e Kindle Fire HD.
La decisione in questione è stata presa, quasi sicuramente, per ragioni economiche ma, ovviamente, non è da escludere il fatto che la nuova accoppiata punti al medesimo scopo ovvero quello di cercare di sottrarre il posto d’onore sul podio a due gran colossi quali, nel caso specifico del Kindle Fire, l’iPad di Apple, e, nel caso specifico di Bing, Google.
Per gli utenti, comunque, la scelta fatta da Amazon di sfruttare un dato motore di ricerca piuttosto che un altro costituisce un dato abbastanza relativo poiché già da diverso tempo a questa parte sono disponibili numerosi browser web alternativi, così come nel caso di Opera, su cui poter contare e che è possibile utilizzare nel caso in cui quanto offerto di default dal colosso del commercio elettronico non dovesse essere di proprio gradimento.
Quella in questione, appare opportuno sottolinearlo, va in ogni caso a configurarsi come la seconda scelta fatta da Amazon a favore dei competitors di Google.
Già qualche tempo fa, infatti, Amazon aveva annunciato di aver scelto di sostituire le mappe geografiche del gran colosso delle ricerche in rete con quelle fornite da Nokia.