Dai libri alle mappe, i cellulari stanno pian piano sostituendo i tradizionali supporti cartacei. Questa settimana, le aziende che si occupano di questi mini e super computer si riuniranno a Barcellona: i più grandi produttori mondiali di mobile, nell’occasione, presenteranno i dispositivi di ultima generazione che hanno creato. Secondo Consulting Beach “, quest’anno il Mobile World Congress avrà un focus più ampio rispetto al passato, concentrosi nello specifico su come si evolveranno le reti di telefonia mobile del futuro e come, di conseguenza, cambieranno i telefoni cellulari e non solo. Ciò significa porre l’accento sulle cosiddette “Near-Field Communications”, attraverso le quali, le società che si occupano di tecnologia legata alla telefonia mobile, sperano di poter trasformare il nostro cellulare inun vero e proprio portafoglio. O2, Vodafone, Orange e altri stanno valutando cosa potrebbe significare questo servizio per le rispettive aziende, e come esso possa rappresentare un’altra fonte di reddito.
Quando si tratta degli stessi dispositivi, tuttavia, ci sono telefoni anche più grandi dei comuni portafogli. Da notare che il Samsung Galaxy S II e il Nexus Galaxy sono almeno un centimetro più grandi dell’iPhone, stesso discorso vale anche per lo schermo molto più ampio rispetto a quello del device Apple. Se abbiamo intenzione di portare con noi il cellulare, dunque, pare dovremo equipaggiarci di tasche più grandi, viste le dimensioni degli smartphone. I prezzi dei cellulari hi-tech odierni di certo non sono tanto accessibili: i consumatori rischiano, oltretutto, di essere assediati da un marketing sempre più intrusivo, che cerca di convincerli che vale davvero la pena avere un telefono super equipaggiato.
HTC, per esempio, dopo un paio di anni di stasi, ora dovrebbe presentare una gamma di cellulari completamente nuova, mentre Nokia e Microsoft continueranno a battere il tamburo, a costo di massicce campagne pubblicitarie, per i telefoni basati sulla piattaforma Windows Phone. Asus ha annunciato il lancio del suo ‘Padfone‘, un cellulare con uno schermo molto più grande: esso rappresenta, in questo modo, un’altra risposta alla sfida delle grandezze dei dispositivi che attualmente vengono utilizzati anche per dirette streaming, che necessitano uno schermo più ampio.