Si può dire che tutto ha avuto inizio nel 2010 quando, la società di Cupertino, ha rifiutato di integrare la tecnologia “Flash” nei suoi dispositivi. Questa decisione, da parte di Apple, veniva motivata da una sfiducia verso la suddetta tecnologia, che nonostante fosse implementata su numerosissimi dispositivi mobile presentava molte lacune, e dall’idea che la tecnologia HTML5 fosse il futuro in quel senso.
Oggi Adobe ha dato, di fatto, ragione a Steve Jobs annunciando la chiusura del progetto Flash Player per dispositivi mobile. La scelta è venuta in un momento non troppo felice per la società che ha recentemente annunciato il licenziamento di ben 750 dipendenti per effettuare una riorganizzazione dell’azienda.
Nelle priorità di Adobe ora c’è lo sviluppo della tecnologia HTML5 e della conversione dei suoi software affinchè siano compatibili con essa. La società ha inoltre voluto rassicurare chi utilizza dispositivi mobile con Flash Player che il programma non sarà completamente abbandonato ma che verranno comunque rilasciati piccoli aggiornamenti prettamente di protezione e mantenimento dello stesso, pur però confermando che nessuna grande modifica sarà più apportata.