Proprio come il suo predecessore Steve Jobs, anche Tim Cook ha deciso di dare il via al WWDC 2012, la conferenza mondiale dedicata agli sviluppatori Apple con alcuni dati molto interessanti che riguardano i risultati ottenuti dall’App Store di Apple che lo stesso CEO di Apple ha soprannominato: “an economy in itself“.
In App Store, secondo i dati annunciati da Tim Cook, ci sono sono oltre 400 milioni di account registrati dagli utenti con carta di credito il che rende lo store con il maggior numero carte di credito registrate in tutto il mondo. Il nuovo CEO di Apple tuttavia, non si è fermato certamente qui, infatti ha tenuto a precisare che in App Store sono presenti oltre 650 mila applicazioni e oltre 225 mila sono dedicate alla tavoletta di Apple: l’iPad. Ma la cosa che probabilmente ha reso più felice Apple è certamente il numero di applicativi scaricati che ammonta a oltre 30 miliardi, un numero davvero da capogiro che è destinato ovviamente a crescere di giorno in giorno. Tuttavia un dato molto interessante è la somma che il colosso di Cupertino ha pagato ai vari sviluppatori, Apple ha infatti sborsato una cifra come circa 5 miliardi di dollari ai vari developers .
E’ lo stesso Tim Cook ad annunciare che questi numeri sono destinati a crescere anche in virtù del fatto che l’App Store aprirà in altri 32 paesi portando così il numero dei paesi da 120 a 152.
Certo è che se confrontate con le cifre di Google Play, Apple è un passo indietro, lo scorso mese infatti un portavoce di Google ha annunciato che il loro store dedicato ad Android, il sistema operativo di Google aperto poco più di un anno e mezzo fa, offre circa mezzo milione di App e che ad oggi sono più di 15 miliardi le applicazioni che sono state scaricate dagli utenti.