Il futuro del crimine sembra avere le ore contate se l‘auto della polizia che ora vi presentiamo riuscirà a varcare la soglia delle strade della criminalità. La vettura è iper-tecnologica e dotata di apparecchiature prodotte da Motorola e presenta una sconcertante serie di dispositivi che potrebbero rivoluzionare le tecniche di polizia e l’accesso alle banche dati giudiziarie. Dotata di otto telecamere, un software per i comandi locali, licenza di acquisizione della tecnologia e un head-up display a seconda delle mansioni da svolgere. Non lasciatevi ingannare: potrebbe sembrare un veicolo della polizia standard, ma questa auto rappresenta un sunto di alta tecnologia che non la farebbe passare liscia a nessun criminale.
Motorola ha studiato tutti gli aspetti della polizia moderna, come la conduzione di indagini e i giri di quartiere durante i turni di pattugliamento. Effettuando diverse simulazioni e applicando la sua competenza nella tecnologia wireless, Motorola ha messo a punto una gamma di gadget a bordo dell’automobile . Una delle caratteristiche migliori è un software che analizza la targa di ogni veicolo che passa nel raggio d’azione. Utilizzando telecamere ad infrarossi e di serie, il sistema può vedere e memorizzare fino a 10.000 targhe in un periodo di 24 ore. Esamina il dato e lo incrocia con quelli presenti nel database in dotazione.
Le telecamere permettono, ovviamente, di rilevare movimenti che non sono sempre visibili all’occhio vigile dei poliziotti, i quali posso servirsi del kit one-touch anche attraverso comandi vocali. Se sei un ladro d’auto, un criminale conosciuto o anche solo un distratto guidatore che non ha pagato il biglietto del parcheggio o che non ha indossato la cintura, puoi essere scoperto nel giro di pochi secondi da questa auto di polizia hi-tech. Per esempio, l’indagine di un crimine, svolta in una certa area, può essere implementata attraverso l’acquisizione dei dati che avviene direttamente a bordo dell’auto di pattuglia. Le telecamere non si concentrano solo sulle targhe, naturalmente. Lo streaming video può essere inviato al distretto anche in tempo reale.