Sulla piattaforma di microblogging Twitter, circa 100 milioni di utenti ogni giorno ‘twittano’ i propri pensieri, link e informazioni, che in soli 140 caratteri posso far diventare virale, un evento anche circoscritto o non coperto dai media tradizionali. In totale, ogni giorno, si contano 250 milioni di tweets, che, ogni anno, arrivano alla straordinaria cifra di 90 miliardi di cinguettii.
Queste le cifre stimate per l’anno che si sta chiudendo, fornite da una ricerca di Global Web Index, che ha dato all’Italia la corona dei paesi che producono più numero di tweet: nel nostro paese, infatti, sarebbero registrati ben 2 tweet al secondo. Il servizio è usato, non solo per condividere messaggi che riguardano la vita personale dell’utente, ma anche per condividere aggiornamenti politici importanti, articoli giornalistici di rilievo, sia da parte degli iscritti semplici sia dagli account delle grandi testate nazionali. Una delle funzioni utili di Twitter è il cosiddetto ‘retweet’, che permette di condividere, citando, un post di un altro utente. Jack Dorsey, co-fondatore della piattaforma, dichiara che “Twitter ha reso il nostro mondo più piccolo, permettendoci di stare in contatto con gli altri”.
E’ stata stilata una classifica dei 10 tweets più importanti del 2011, ossia di quei messaggi che hanno avuto particolare rilevanza mediatica. Ecco la lista completa:
- “Welcome back Egypt“: Wael Ghonin, manager di Google, viene detenuto in una prigione egiziana per 22 giorni. Diventa, per questo, il simbolo internazionale della rivoluzione che attraversa il paese. L’uomo viene rilasciato l’11 febbraio 2011;
- “Helicopter hovering above Abbottabad at 1 AM (is a rare event)“: Sohaib Athar, consulente informatico, postando su Twitter la notizia di un elicottero che volava sulla sua città, diede la notizia del raid americano che avrebbe portato alla morte di Osama Bin Laden;
- “My daughter her name i s Sarah M. Rivera“: Daniel Morale, un senza tetto di New York, posta questo messaggio dopo aver ricevuto in regalo un cellulare da un’associazione caritatevole. Alla scritta, si aggiunge la foto della figlia Sarah che l’uomo non vedeva da più di 10 anni. Questo messaggio gli ha permesso di farsi chiamare dalla figlia;
- “This Lockout is really boring…anybody playing flaf football in Okc…I need to run around something!”: Kevin Durant è stufo del lockout Nba, invitando l’ala degli Oklahoma City Thunder a fare, piuttosto, una partita di football.
- “Brooms up London!”: al grido di «scopiamo Londra!», l’attore Andrew Hayden-Smith fece un appello a tutti i londinesi, dopo i disordini di agosto, per organizzare un’operazione di pulizia delle strade, con delle scope usate anche come simbolo di protesta;
- “Here’s another photo of the shuttle from my plane“: la Nasa, il 16 maggio, lancia uno space shuttle Endeavour e Stephanie Gordon scattò una foto della navicella che si faceva strada tra le nuvole;
- “Earthquake”: un terribile terremoto colpisce il Giappone, l’11 marzo 2011. La scossa registrata, di magnitudo 8,9, scatenò gli utenti di Twitter, che si passano informazione tramite la piattaforma;
- “Subtitles are always so bad”: Julia Probs, esperta nella lettura delle labbra, posta le frasi di alcuni giocatori che parlano in campo, aiutando così le persone con problemi di sordità a capire ciò che venisse pronunciato, in quanto i sottotitoli non erano di qualità;
- “Ercis central mosque behind the apartment building“: il 23 ottobre un devastante terremoto colpisce la Turchia. Okan Bayulgen, anchorman della tv locale, inizia a postare diversi messaggi per incentivare i soccorsi nelle zone colpite. Alcuni twitters gli hanno girato diverse informazioni che hanno permesso di salvare due persone intrappollate in una moschea;
- “Hey @Mortons – can you meet me at the Newark airport with a porthouse when I land in two hours?“: il consulente finanziario, Peter Shankman, posta questo tweet il 17 agosto 2011, quando, appena ritornato da NY, chiese, via Twitter al suo ristorante preferito, di portargli una bistecca direttamente in aeroporto.