Olanda: la scuola interattiva di Steve Jobs

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Quattro educatori olandesi vogliono applicare un’idea innovativa nell’insegnamento basandosi sugli ideali di Steve Jobs, il co-fondatore di Apple.

Incontrandosi con il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, Steve Jobs era rimasto allibito dal metodo di insegnamento adottato nelle scuole Usa, troppo antiquato e statico. Ed aveva discusso in modo approfondito con il Presidente Obama per spiegare la propria concezione di insegnamento, il suo nuovo modo di fare scuola. Per Jobs non era più pensabile che a scuola ci fosse un professore che scrive alla lavagna, che gli studenti dovessero seguire la lezione su libri di testo, ma tutto il materiale di apprendimento doveva diventare interattivo e elastico, multiforme ed adattabile ad ogni studente. E doveva poter fornire una valutazione real-time.Vennero assunti da Jobs autori di libri di testo affinché sviluppassero nuove edizioni digitali interattive per ogni materia di insegnamento da scaricare direttamente su iPad che poi andrebbero consegnati agli studenti per utilizzarli al posto dei libri di testo.

Basta zainetti pesantissimi, zeppi di libri, basta compiti in classe, ora si usa solo l’iPad e sicuramente gli studenti lo farebbero molto volentieri e sarebbero molto coinvolti e interessati ad un insegnamento interattivo, vivace, dove potrebbero esprimersi al meglio. La prematura morte del CEO Apple, non arrecò uno stop alla nuova impostazione didattica e oggi esistono molti testi scolastici su iBooks.
Su questa filosofia e su questi innovativi concetti si basa il progetto che i quattro educatori olandesi hanno portato avanti. Il progetto verrà presentato ad Amsterdam e si chiamerà “Education for a New Era”. Permetterà la nascita di una didattica in cui si insegnerà e si apprenderà con l’utilizzo esclusivo dell’iPad Apple, considerato dai creatori del progetto uno strumento molto valido per espandere i limiti di formazione in aula.

In Olanda si procederà ad una fase di testing e, se i risultati saranno positivi, verranno aperte già in agosto 2013 numerose scuole progettate sull’apprendimento attraverso l’iPad. Anche Apple supporta queste idee innovative con lo sviluppo di un sempre maggior numero di libri di testo digitali.

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