I fan più accaniti di Apple sono pronti alla svolta memorabile, sembra infatti che il colosso di Cupertino sia sempre più vicino al grande annuncio che vede l’arrivo sul mercato internazionale di due nuovi melafonini di ultima generazione. Avete capito bene, non uno ma ben due smartphone caratterizzati dal marchio della mela morsicata stanno per arrivare. La notizia arriva direttamente dalla Cina dove, secondo alcune indiscrezioni trapelate nelle scorse ore, sembra che Apple sia già a lavoro per l’uscita dei suoi due nuovi dispositivi.
Seppur ad oggi, come suo solito, Apple non abbia ancora annunciato alcun nuovo smartphone dalla Cina arrivano interessanti rumors che riguardano proprio la nuova generazione di iPhone, stiamo ovviamente parlando dell’iPhone 5S e dell’iPhone 6. La notizia arriva dalla testata cinese Sina Tech attraverso un post pubblicato dall’utente Old Yao in cui viene spiegato come le aziende che si occupano di fornire i componenti necessari all’assemblaggio dei due melafonino siano già all’opera al fine di realizzare e consegnare i pezzi necessari per i nuovi iPhone, e secondo quanto annunciato sempre da Old Yao, i nuovi smartphone di Apple vedranno la luce entro la fine del 2013.
Altra indiscrezione arrivata dal portale Layaoba.com vede interessanti informazioni riguardo l’iPhone 5S, sembra infatti che questo modello sarà particolarmente simile all’iPhone 5 per quanto riguarda il design mentre, per quanto riguarda l’hardware, subirà un interessante aggiornamento. Sempre secondo la redazione di Layaoba.com l’iPhone 6 avrà un display da 5 pollici al fine di poter soddisfare tutta l’utenza che desidera un dispositivo caratterizzato da uno schermo le cui dimensioni siano maggiori dei classici 4 pollici dell’iPhone 5.
Purtroppo rimane ancora segreta la data di presentazione tuttavia, secondo i meglio informati, Apple potrebbe presentare l’iPhone 5S nel periodo Giugno – Luglio mentre per quanto riguarda l’iPhone 6 bisognerà attendere qualche mese in più poiché si trova ancora in fase di prototipo.
Non rimane che attendere ulteriori informazioni che, con molta probabilità, non tarderanno ad arrivare proprio dalla Cina.